Udine – Un dramma per i bar e ristoranti di Udine e dintorni (ma anche per tutti i negozi di Udine) il calo delle vendite con il covid-19 per i ristoranti è molto elevato, per i bar le vendite sono andate a zero, tre mesi di fermo portano al collasso delle poche attività locali di Udine. Così dice il sindaco”Questa mattina ho incontrato Debora Del Dò e Luca Rizzi che, a nome della categoria dei titolari di bar e ristoranti della città di Udine, mi hanno simbolicamente consegnato le chiavi del loro esercizio per protestare in maniera civile e intelligente ma determinata contro l’assurda e pericolosa decisione del Governo di fissare la data di riapertura dei locali per il primo giugno”. Con accorato appello hanno ricordato come il comune si faccia carico di cose e persone che non sono di Udine, ma che vengono facilitate nella vita quotidiana per un proseguo. “#Risorgiamo” la frase mantra scelta da questa categoria ed impressa sulla maglietta nera e sulle mascherine. #Risorgiamo,#celafaremo, #risorgiamo, #Risorgiamo
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