Il gioco come strumento versatile e innovativo per perseguire uno sviluppo urbano sostenibile. È l’obiettivo di “Playful Paradigm”, il progetto europeo inserito nel programma “Urbact” che vede protagonista il Comune di Udine insieme ad altri partner di Grecia, Portogallo, Croazia, Polonia, Lituania, Irlanda e Spagna.
Terminata da poco la fase di confronto tra le diverse città, ora è il momento di dare il via alle sperimentazioni locali, che proseguiranno fino al giugno 2021. Udine ha scelto il quartiere di Borgo Stazione per promuovere il gioco come metodologia di coinvolgimento proattivo dei cittadini, associazioni culturali, enti pubblici e attori economici.
“Con Playful Paradigm – commenta l’Assessore ai progetti europei Giulia Manzan – la città ha voluto puntare sul gioco per il ripensamento degli spazi urbani, per facilitare l’aggregazione, l’inclusione sociale e l’invecchiamento attivo. Tra le finalità di questa iniziativa c’è quella di dare un senso nuovo alle aree pubbliche, valorizzando il capitale umano che fa sì che l’urbs, lo spazio fisico, diventi civitas, spazio delle relazioni”.
Martedì 21 luglio dalle ore 9.30 ci sarà il primo appuntamento in strada, nei pressi del giardino Pascoli e delle scuole Dante e Pecile. Saranno realizzati dei giochi dipinti sulle pavimentazioni stradali utilizzando vernici semipermanenti. Parteciperanno le associazioni “Time for Africa”, “Coccinelle Rosa” e l’archivio dei giochi.
“Con questa iniziativa – aggiunge l’Assessore all’istruzione Elisa Asia Battaglia – vogliamo non solo dare al Quartiere delle Magnolie un segnale di vivacità e di rilancio attraverso il coinvolgimento dei bambini come soggetti attivamente partecipi della vita cittadina, ma creare una dinamica collaborativa e virtuosa tra le associazioni che partecipano al progetto e i centri estivi, che faranno utilizzare ai loro ragazzi i giochi che domani verranno disegnati”.