Asu, le farfalle della ritmica volano alto e si guadagnano la final six

UDINE – «Siamo felici di sapere che i nostri ragazzi sono tornati in pedana e di respirare di nuovo quell’ansia pre-gara che da tanto mancava in palestra. In un momento come questo, delicato e di estrema difficoltà, in cui tutte le nostre risorse gestionali sono impegnate nel proseguire, come ogni anno, anche se in maniera differente, a fornire corsi di alto profilo tecnico ed educativo, l’idea stessa che i nostri atleti possano gareggiare ci riempie di orgoglio. Vedere, poi, che anche loro ce la stanno mettendo tutta e che portano a casa questi risultati, certamente ci ripaga di tutto», si è espresso così, Nicola Di Benedetto, direttore generale di Asu, commentando il weekend di pedana per i ginnasti dell’Associazione Sportiva Udinese. Nei giorni scorsi, infatti, le farfalle della ritmica sono state impegnate, a Desio, per la 3^ prova del campionato di serie A1, stoppato a metà a causa della pandemia. I ragazzi della ginnastica artistica maschile hanno gareggiato a Padova per il Nazionale di Specialità. La gaf, invece, era in trasferta a Civitavecchia per le gare Gold, Allieve 4. 

RITMICA – Bella prova per le ragazze della ritmica di Asu, a Desio, come ha raccontato Spela Dragas, che allena la compagine bianconera assieme a Magda Pigano e con il supporto della coreografa Laura Miotti: «La gara è andata bene. La nostra è stata la squadra in assoluto più giovane, con tre atlete del 2007 che hanno portato in pedana 4 attrezzi su 5 totali. Alexandra Agiurgiuculese si è esibita solo con la palla, l’unico attrezzo che ancora non aveva presentato in campionato e lo ha fatto benissimo, raggiungendo il suo personal best (24.05). Molto bene anche Isabelle Tavano che alla sua prima volta con la fune ha ottenuto 18.05 punti, anche per lei si tratta di un personal best. Anche Miriam Marina ha fatto, con le clavette, un’ottima performance raggiungendo i 17.650 punti. Tara Dragas si è esibita con il cerchio, attrezzo che non è ancora nel suo programma, e nonostante un grave errore che l’ha penalizzata, ha raggiunto un suo personal best nella componente D (difficulty), con 12.30 punti. Bene anche il nastro con il quale ha ottenuto un punteggio di 18.30. Posso quindi dire che siamo molto contente delle nostre ragazze. Ora sono seconde nella classifica generale e così si sono qualificate per la final six, in programma a Torino il 24 ottobre e in diretta tv, alle 16, sul Nove. Questo era il nostro obiettivo». Nel capoluogo piemontese le prime tre squadre si scontreranno, a sorteggio, con la numero 4, 5 e 6 in classifica, le tre vincitrici passeranno alla final three, serale, che decreterà la classifica. 

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