L’Associazione Flor de Vida propone un evento dedicato alla conoscenza delle piante spontanee tardo estive e autunnali che vengono consumate nella cucina popolare del nostro territorio
UDINE – Domenica 25 ottobre, dalle 10 alle 13 (ritrovo in via San Daniele 51 a Caporiacco, Colloredo di Monte Albano), l’Associazione For De Vida organizza l’appuntamneto “Conoscere le piante mangerecce autunnali tra seminativi, orti e prati“.
LE PIANTE AUTUNNALI – Ogni stagione porta i suoi frutti ma di tutte le stagioni l’autunno è quella che offre di più all’uomo, e chiede di meno. Sebbene non si possa considerare la stagione migliore per la raccolta delle erbe selvatiche, infatti, anche l’autunno riserva le sue gustose e verdi sorprese. Farinut, Crepidi, Portulaca, Galinsoga, Borsa del Pastore, sono solo alcune delle erbe alimurgiche che l’autunno offre a chi ha il giusto occhio per cercare. L’Associazione Flor de Vida propone un evento dedicato alla conoscenza delle piante spontanee tardo estive e autunnali che vengono consumate nella cucina popolare del nostro territorio, con un occhio di riguardo al ruolo ecologico che queste specie hanno nel loro ambiente naturale. Tra campi a riposo, orti e prati sarà possibile imparare quali specie raccogliere, come riconoscerle, come chiamarle, come curarle e come cucinarle. L’evento prevede l’iscrizione all’Associazione (comprensiva di assicurazione giornaliera). Ai partecipanti saranno raccontate le metodologie di coltivazione, raccolta, pulitura, trattamento e cucina delle erbe, ma anche gli aspetti botanici e naturalistici delle specie e degli ambienti incontrati. Verrà inoltre distribuita una dispensa riassuntiva sulle piante “incontrate”, comprensiva di metodi di raccolta e pulitura.
GLI ACCOMPAGNATORI – Ad accompagnare i partecipanti saranno Cristina Barbiani e Gabriele Pingitore. Cristina Barbiani grande appassionata di erbe e di cucina tradizionale friulana, è cresciuta in un famiglia in cui, da generazioni, si tramandano le conoscenze sulle piante eduli del nostro territorio. Ci mostrerà come raccogliere, curare e cucinare le piante spontanee della nostra regione. Gabriele Pingitore naturalista e conoscitore della flora regionale, ci introdurrà agli aspetti botanici ed ecologici delle specie che incontreremo.