Napoli basket si affida a Sacripanti, vecchia roccia della pallacanestro italiana e sfida il futuro. Obiettivo la A1. A giudicare da quello che si è visto a Udine, la compagine partenopea potrebbe tornare nell’elite del basket dopo molti anni.
La vittoria per 71 a 64 giunge dopo quattro tempi condotti quasi sempre in vantaggio.
Gli udinesi hanno dimostrato buoni spunti, ma hanno ceduto sul piano del ritmo e dei rimbalzi difensivi.
Tra i nostri bene Johnsonn, Antonutti e Foulland, i napoletani grandi con Iannuzzi, presente ovunque e con Parks.
Dodici palle perse di Udine pesano sul bilancio complessivo.
La sensazione : le compagini provenienti dall’altro girone sono un po’ più forti. Da vedersi a fine fase orologio comunque.
Vito Sutto