Un 8 marzo lunghissimo quello della Compagnia di Arti e Mestieri diretta da Bruna Braidotti, impegnata dal 1987 in un percorso di approfondimento sui temi della specificità delle donne attraverso la cultura e il teatro. Ripartono domani in Friuli Venezia Giulia gli spettacoli della “La scena delle donne”, il festival di teatro femminile che giunge alla XVIII edizione. Il primo round della manifestazione, che si terrà fino al 2 aprile grazie al contributo del Comune di Fontanafredda, il sostegno di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli, e la collaborazione con il Comune di Cordenons e il centro antiviolenza Voce Donna Onlus Pordenone, ricomincia proprio dalla Giornata internazionale della donna. Parte così una lunga cavalcata di eventi che culmineranno in ottobre con l’ospitalità di compagnie internazionali.
“Connessioni generazionali” è il sottotitolo scelto per celebrare il diciottesimo anno di vita della storica manifestazione, che, spiega Bruna Braidotti, punta quest’anno a «creare connessioni tra le generazioni in vista del programma di settembre che sarà incentrato sulla tradizione teatrale delle donne nei secoli facendo incontrare le grandi autrici del passato con registe, autrici contemporanee e giovani leve del teatro».