Udinese Roma (1-1) La partita sembra conclusa siamo al ’94 quando improvvisamente l’arbitro vede un fallo di mano di Zeegelaar, che sposta il pallone col pugno sinistro levandolo dalla disponibilità di Shomurodov. Subito si levano le proteste dei giocatori dell’udinese che chiedono di visionare il VAR, l’arbitro non accetta e assegna senza ombra di dubbio il calcio di rigore più veloce della storia. Probabilmente come afferma nell’intervista il giocatore della Roma Pellegrini, la squadra è venuta ad Udine per vincere, hanno bisogno di tre punti per andare nella fascia alta della classifica per la Champions, inoltre tutti sono titolati i giallo-rossi ma se il gioco del calcio si ferma per dei timori reverenziali il campionato viene stravolto. I bianconeri devono già recuperare due partite con uno stacco di tempo notevole da quando erano state programmate ed ora si ritrovano anche poco rispettati nei loro diritti. Certo il pallone è rotondo anche se a Udine sembra quadrato, con gli spigoli che colpiscono sempre la squadra di casa. Avrà un senso tutto ciò!?.
Gianni Strizzolo