Un’altra opera capolavoro riproposta da Teatro contatto.

Emma Dante con Pupo di zucchero canta un inno alla vita celebrando la morte e il suo nero mistero.
Un uomo anziano rivede una vita di gioiosa festa, ma anche di violenza e sopraffazioni.      Tante storie, tanti episodi, ricordi dolorosi e festosi, come un balletto che consegna gioiose immagini ma anche amare vicende d’amore.
Pupo di zucchero sta girando l’Europa con la compagnia che recupera un testo del seicento carico di drammatica attualità.
Carmine Maringola potentemente entra nel mondo dei morti con ineffabile malinconia e serenità al tempo stesso.
E allora il dono che portano i morti,secondo la tradizione meridionale,in questa notte offre ricordi.
La scena è arricchita con una tensione fortissima,dalle sculture di Cesare Inzerillo,grande artista che ha scolpito anima e forma degli attori.
Tra le scene più intense il vecchio tira una fune con enorme sforzo,quasi volesse rimanere legato a ricordi che sfuggono,ma che si vorrebbe non smarrire
Teatro contatto alla fine dell’incontro propone sempre un incontro con gli artisti, un momento di importante arricchimento per il pubblico
Vito Sutto

 

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Pupo

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