Profonda eco in Friuli ha suscitato la notizia della morte di Boris Pahor intellettuale sloveno sensibile a molte problematiche legate alla recente storia della nostra Regione.
Antifascista e militante nella resistenza jugoslava, denunciò le violenze dell’esercito italiano in Slovenia e Croazia durante la seconda guerra mondiale.
Parlando della dolorosa pagina delle foibe tuttavia negò la questione dichiarando che la problematica fu spesso esasperata dagli ambienti della destra italiana .
Per questo le sue dichiarazioni furono polemiche persino contro il Presidente Mattarella.
Uno studioso dunque sul quale il dibattito non si chiude con la sua scomparsa.
Vito Sutto