Udine – A Palazzo D’Aronco si è tenuto il convegno dal titolo “Il Bosco di Udine. L’emergenza climatica e la nuova pianificazione urbana”, organizzato dal Circolo Legambiente “Laura Conti” in collaborazione con il Comune di Udine.
Sono intervenuti il Sindaco Pietro Fontanini, il Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali Giuseppe Vanona, il Presidente del Circolo Legambiente Gabriele Chiopris, i docenti Filippo Magni e Giorgio Alberti, Rinaldo Comino, Direttore del Servizio Foreste della Regione Autonoma Fvg, il Dottore Forestale Enrico Siardi, il Presidente del Parco Nord Milano Marzio Marzorati, l’assessore alla pianificazione territoriale Giulia Manzan e Sandro Cargnelutti, Presidente Regionale Legambiente Fvg.
“Il fatto che l’importante convegno di questa sera si sia tenuto nel Palazzo Comunale della nostra città – ha commentato il Sindaco Fontanini – da un lato non può che farmi piacere, dall’altro assume un significato particolare perché Udine, grazie alle iniziative messe in campo dalla nostra Amministrazione, sta dimostrando un’attenzione sempre maggiore al tema ambientale e alla forestazione urbana come elemento di contrasto al cambiamenti climatici e di ripensamento profondo del modo di vivere gli spazi cittadini, con un impatto sensibilmente migliorativo sulla qualità della vita delle persone. Non solo: Udine, attraverso il primo bosco urbano della Regione, attualmente in fase di realizzazione nel Quartiere Aurora a costo zero per i cittadini grazie alla collaborazione con Arbolia Srl, è pioniera in questo ambito che rappresenta il futuro del verde pubblico. Il fatto poi che questo incontro sia stato promosso da Legambiente, in collaborazione con il Comune, dimostra che siamo sulla strada giusta, soprattutto nella misura in cui si sta definendo un metodo di lavoro condiviso e tale da poter definire un vero e proprio modello di realizzazione di questo tipo di intervento”.
“Desidero ringraziare il Sindaco e l’Amministrazione – ha aggiunto il Gabriele Chiopris – per l’ospitalità data al nostro convegno ma soprattutto per avere intuito il potenziale ambientale rappresentato dagli interventi di forestazione urbana e per avere sempre mantenuto aperto e costruttivo il confronto con i soggetti impegnati nella difesa del territorio e dell’ambiente. Come Legambiente abbiamo cercato di dare il nostro contributo non solo con proposte di merito relative alla delicata fase della pianificazione urbanistica, propedeutica alla realizzazione dei boschi, ma anche facendo sedere al tavolo rappresentanti delle istituzioni ed esperti nell’ottica di un dialogo che rappresenti una sintesi tra le varie istanze coinvolte in questo tipo di intervento”.