TEZENIS VERONA – APU OLD WILD WEST UDINE 83-57
Sfuma a Verona dopo una gara condotta in avanti dai gialloblù veneti, dal primo minuto.
Tanti tiri da distanza, tutti a segno per i veneti, tanti sul ferro per Udine.
Difesa perfetta quella veneta, insomma vittoria meritata.
Un solo rimpianto.
La regular season era stata netto appannaggio udinese e anche i bianconeri di Boniciolli meritavano il successo.
I playoff confermano di rappresentare la più grande ingiustizia sportiva della storia del basket.
Così dopo la Coppa Italia e una stagione da primi attori, per quaranta minuti non buoni i nostri sono bocciati all’esame.
Hanno fatto bene tutto l’anno.
Questa formula non è giusta.
Qualcuno se ne accorgerà.
Vito Sutto
TEZENIS VERONA – APU OLD WILD WEST UDINE 83-57. (24-14, 47-29, 64-46)
TEZENIS VERONA: Adobah ne, Caroti 9 punti, Casarin 14, Johnson 1, Candussi 14, Nonkovic ne, Rosselli 7, Pini 3, Anderson 11, Udom 11, Gran 5, Spanghero 8. All. Alessandro Ramagli.
APU OLD WILD WEST UDINE: Cappelletti 16 punti, Walters 7, Mussini, Pieri , Antonutti 2, Esposito 2, Giuri 5, Pellegrino 6, Italiano 1, Azzano ne, Lacey 11, Ebeling 7. All. Matteo Boniciolli.
Arbitri: Caforio, Rudellat, Pazzaglia.
Uscito per cinque falli: Johnson.