È stata collocata nel foyer del teatro Giovanni da Udine una copia fedele della lapide di Bassilla, mima vissuta ad Aquileia nel terzo secolo dopo Cristo.
In occasione della giornata di posa dell’opera abbiamo realizzato alcune interviste.
L’opera, realizzata con estrema precisione grazie a tecnologie innovative e avanguardiste, testimonia quanto il teatro e la danza ricoprissero un ruolo strategico all’interno della società già dall’epoca romana. Il reperto archeologico può adesso essere ammirato anche dai tanti appassionati delle arti coreutiche e dello spettacolo che frequentano gli spazi del Teatro grazie alla copia realizzata grazie alla collaborazione tra Comune di Udine, Museo Archeologico di Udine e Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, impegnati da anni sulla tematica dell’accessibilità delle opere d’arte. Sono intervenuti alla presentazione Pietro Fontanini, Sindaco del Comune di Udine, Giovanni Nistri, Presidente Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Albino Comelli, ispiratore della collocazione e Paola Visentini del Museo Archeologico di Udine.
Secondo il sindaco Pietro Fontanini “il teatro ricorda un’attrice importante, vissuta ad Aquileia e morta proprio durante uno spettacolo. Si tratta di un gesto ad alto valore simbolico, che ricorda le radici antiche del teatro, che affondano nella storia del Friuli. Contestualmente, si tratta di una nuova, preziosa tessera che arricchisce il mosaico culturale cittadino e conferisce ulteriore lustro al nostro teatro”.