FESTIL: in collaborazione con Teatro Contatto 40, arriva in prima assoluta l’omaggio di Leonardo Petrillo alle figure di Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound

 

FESTIL: in collaborazione con Teatro Contatto 40, arriva in prima assoluta l’omaggio di Leonardo Petrillo alle figure di Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound

Venerdì 5 agosto a Udine si conclude la settima edizione di FESTIL: in collaborazione con Teatro Contatto 40, arriva in prima assoluta l’omaggio di Leonardo Petrillo alle figure di Pier Paolo Pasolini ed Ezra Pound

 

 

Volge al termine venerdì 5 agosto la settima edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale organizzata da Tinaos, con il contributo del MiC e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il sostegno del Comune di Udine – Udinestate22 e della Fondazione Friuli, e in collaborazione a Udine con il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e a Trieste con il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

La lunga cavalcata di eventi iniziata il 18 giugno e proseguita animatamente fra Udine e Trieste si chiude con un omaggio multidisciplinare a due grandi intellettuali del ‘900, Pier Paolo Pasolini, nell’anno del centenario del poeta di origini friulane, ed Ezra Pound, a 50 anni dalla sua scomparsa.

Alle 21.00 al Teatro S. Giorgio a Udine in collaborazione tra FESTIL e Teatro Contatto 40 va in scena in prima assoluta “Pasolini/Pound. Odi et amo”, il nuovo spettacolo scritto e diretto da Leonardo Petrillo e prodotto da Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. In scena Maria Grazia Plos e Jacopo Venturiero per tratteggiare il profilo dei due grandi scrittori, Pasolini e Pound, universi distanti per politica, età e letteratura, ma accomunati dallo stesso amore per la poesia, arte che non conosce diversità fra gli uomini.

 

Lo spettacolo trae ispirazione da una storica intervista di Pier Paolo Pasolini (1967) a Ezra Pound, per tracciare il profilo dei due poeti. Così l’autore e regista Petrillo: «Nell’ottobre del 1967 Ezra Pound venne intervistato da Pier Paolo Pasolini nella sua casa di Calle Querini a Venezia. La RAI Radiotelevisione italiana accolse l’idea dell’intervista dal regista e scrittore Vanni Ronsisvalle, e decise che ad intervistare il “poeta emarginato” fosse l’intellettuale più eretico del comunismo italiano, Pier Paolo Pasolini. Da una parte Pound, uno dei più importanti poeti viventi, che tornava a parlare dopo anni di silenzio, dall’altra Pasolini, un famoso regista e scrittore che si era esposto in prima persona e che non poteva certo essere definito un moderato».

Lo spettacolo ricostruisce sul palcoscenico il percorso di preparazione di questo evento storico. L’incontro fra le passioni di Pound e Pasolini viene raccontato dai due attori attraverso i percorsi che accomunano le due figure, nella sofferenza per l’arte espressa attraverso l’arte stessa. Alla fine sarà la loro scrittura a conquistarsi appieno la scena, in un omaggio conclusivo all’universo poetico adamantino e potente di Pasolini e alla voce drammatica e antesignana, ecologista e rivoluzionaria di Pound.

A corollario dello spettacolo “Pasolini/Pound. Odi et amo”, produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, nel foyer del Teatro S. Giorgio sarà allestita una mostra, “Pasolini Pound scatti da un’intervista”, a cura di Francesca Barbi Marinetti, che raccoglie le foto di scena di Vittorugo Contini scattate durante l’intervista, ed un ritratto di Ezra Pound che Pier Paolo Pasolini dipinse in quella stessa occasione.

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