Il giorno del Nino, Sanchez, il giorno del ritorno a casa del grande atteso.
Dopo la festa in piazza la festa è allo stadio Bluenergy.
Un grande ritorno che diventa occasione di festa ma anche di progetto,
Il direttore Collavino, salutando la stampa, ha parlato dei quattromila tifosi in piazza che hanno festeggiato oltre all’Udinese, le campionesse Navarra e Rizzi.
Comunque il campione è qui, con il compiacimento del direttore NANI, con la felicità del suo ex compagno Inler.
Grazie dunque anche alla famiglia Pozzo che restituisce il campione.
Rispondendo ai giornalisti Sanchez ha detto di stare bene, e di essere pronto a giocare.
Aveva ricevuto un’ altra offerta in sud America ma ha preferito il Friuli, lui, tifoso dichiarato dell’Udinese, che vuole andare avanti con questo spirito.
Il campione cileno ritiene il campionato di serie A molto importante e competitivo, Per chi come lui ama il calcio, i cambiamenti sono parte della vita, venire qui da Milano, sponda Inter, è un’altra sfida.
Questo ritorno riveste indubbiamente carattere affettivo, dunque giocare nella squadra bianconera possiede un valore aggiunto.
Alla domanda “quanto potrà dare questa squadra”, il campione ha risposto che la squadra e la società sono una garanzia per il presente e il futuro, anche in relazione al livello del campionato che si è alzato.
Sanchez arrivato a Udine bambino, ritorna da adulto maturo, sarà sotto gli occhi di tutti, darà il contributo necessario per la crescita del gruppo.
È la sua promessa.
Vito Sutto