Siamo alla vigilia dell’appuntamento 2023 con il Mittefest .
Un momento inevitabile per la vita culturale dell’, nostra regione e non solo.
E inevitabile sarà la portata culturale cividalese, ma allo stesso tempo internazionale di questa manifestazione di civiltà che da mitteleuropea ,dal 1991 ad oggi si trasforma in rappresentazione mondiale in tema di teatro,danza,musica in una tensione multidisciplinare che possiede una profondità esaltante.
Lo hanno ribadito il Presidente Roberto Corciulo con il Direttore artistico Giacomo Pedini, l’Assessore alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia,Gibelli e il Sindaco di Cividale Bernardi, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 23.
Inevitabile,una tematica quella di quest’anno,che ci porterà all’interno dell’inevitabilita’ dell’attesa del futuro 2025, per cui la città di Gorizia è stata proclamata capitale europea della cultura .
Mittelfest si apre dunque anche in questa direzione, senza dimenticare il territorio circostante,le vicine valli del Natisone soprattutto, senza scordare la sua vocazione al coinvolgimento delle famiglie e del mondo giovanile. Mittelyoung è fulgido esempio.
Un archivio digitale di tutte le manifestazioni Mittelfest è poi fondamentale per favorire studi anche di livello accademico e anche in questa direzione si sta muovendo l’apparato organizzativo di questo grande mondo Mittelfest .
L’inevitabilità”del confronto con la cultura in tutto il suo specchio esistenziale ci rende trasparenti ,forse anche fragili,ma certamente flessibili a un cerchio magico di proposte e sorprendenti realtà.
Vito Sutto