Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto che il Governo guarda con attenzione alla Regione Friuli Venezia Giulia.
Questa è determinata dal fatto che il nostro territorio è una vera e propria cerniera verso l’est.
La riflessione implica il dopoguerra in Ucraina e in questo senso la conclusione del conflitto è attesa con ansia.
Ma tale ragionamento riguarda anche la ricerca di contatti economici con la Serbia, affinché l’asse gravitazionale di quel paese sposti il suo baricentro verso l’occidente europeo.
Il ruolo della nostra regione potrebbe allora proprio in questa direzione essere determinante.
Il ministro e il sottosegretario Savino, peraltro sono reduci da un incontro a Belgrado dove Simest con i suoi prestiti agevolati sta per aprire la sua prima sede.
Le analisi del ministro si accompagnano alla campagna politica di supporto a Forza Italia, in relazione alle elezioni della prossima settimana.
Un successo della componente governativa sarebbe garanzia di un buon rapporto tra la nostra regione e Roma.
Tra le righe il ministro ha anche fatto comprendere questa sottolineatura, ribadendo comunque che in questi sei mesi di Governo, Roma ha potuto apprezzare molto il lavoro sul piano politico economico e sociale svolto dalla Giunta del Friuli Venezia Giulia.
Vito Sutto