L’ineffabile, l’incanto e la terra Dmav e Start per Pasolini

Nelle sale della Regione a Udine è stato presentato il circuito di installazioni di Arte pubblica dedicato ai luoghi di Pasolini.
Un’iniziativa che vede coinvolti molti soggetti, dalla Regione alla Società Filologica Friulana, a vari Comuni.
Il progetto parte venerdì 26 maggio a Casarsa, prosegue sabato 27 e domenica 28.
I motivi di questi incontri, confronti, spostamenti, includono un’attenta rilettura della presenza pasoliniana in Friuli, terra madre con la sua acqua carica di simboli, con le strade percorribili in bici, con quella potenza d’amore che emerge dalla sua presenza tra Codroipo e Casarsa.
Luci, istallazioni luminose, neon si propongono seducenti e persuasivi, talvolta anche frammenti di luce e d’acqua, perché natura e videoracconto convivano nel percorso di vista e d’ascolto.
La conferenza stampa di presentazione ha fatto luce su un percorso e un programma di vasto respiro, persino turistico.
Appuntamento dunque alla prima giornata, venerdì 26 maggio alle 21 al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa. “Brusâ d’amôr” e’ la prima accensione.

Vito Sutto

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