Lunedì 3 luglio per l’ottava edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale, diretta da Tommaso Tuzzoli e Federico Bellini, organizzata da Tinaos e realizzata con il contributodel MiC, della Regione Friuli Venezia Giulia edel Comune di Udine – UdinEstate 2023, con il sostegno della Fondazione Friuli e in collaborazione con il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, va in scena a Udine alle 21.00 presso la Corte di Palazzo Morpurgo (in caso di pioggia, Teatro Palamostre), in collaborazione tra FESTIL_Festival estivo del LitoraleeTeatro Contatto 41 Estate, un reading-concert per raccontare il coraggio delle donne: “Leggere Lolita a Teheran” a cura di Cinzia Spanò, dal romanzo bestseller di Azar Nafisi, tradotto in 32 lingue e pubblicato in Italia da Adelphi, rimasto nella lista dei bestseller del «New York Times» per ben 117 settimane.
La vicenda narra la storia vera dell’autrice, costretta a lasciare l’Università dove insegnava a causa delle continue pressioni della Repubblica islamica esercitate sia sui contenuti delle lezioni che sulla vita privata delle persone, in particolare delle donne. Nell’autunno del 1995, dopo aver dato le dimissioni dal suo ultimo incarico accademico, chiede a sette fra le sue migliori studentesse di andare a casa sua il giovedì mattina per parlare di letteratura. Il salotto di casa Nafisi è diventato così, grazie alla letteratura, un luogo di resistenza, da cui guardare alla propria condizione per comprenderla meglio.
Nel settembre 2022, in seguito alla morte Mahsa Amini, avvenuta subito dopo il suo arresto a Teheran da parte della cosiddetta polizia “morale” iraniana per non avere indossato correttamente il velo, le proteste guidate dalle donne hanno infiammato il Paese. Seguendo l’esempio di Azar Nafisi, Cinzia Spanò, accompagnata dalle musiche al violino di Marta Pistocchi, propone sul palcoscenico la letteratura come forma di resistenza, per non dimenticare e continuare a sostenere a distanza i popoli che lottano contro ogni forma di oppressione.
Cinzia Spanò vive a Milano. È attrice, autrice e attivista. Cofondatrice dell’associazione Amleta e Premio Amnesty International Arte e diritti umani 2022.