Inaugurazione Mittelfest, tanti spettacoli vorresti prenderli tutti, stringerli in una mano.
Inevitabile desiderarli, inevitabile amarli, inevitabile rompersi le mani a cominciare da Fili di inchiostro e nuvole che ti porta in un mondo di ladri di cappotti e di burocrazia lacerante e dittatoriale.

Inevitabile leggere, inevitabile scrivere.
Questo uno dei messaggi che viene da questa edizione Mittelfest.
E leggere e scrivere sono acrobazie, percorsi, libri sui quali camminate e sui quali cercate precari equilibri, inevitabile danzare con la carta e le parole, perché esse sono una musica, talvolta impetuosa come una tempesta.
Ma quando la carta si asciuga tu continui a leggere e scrivere e arrampicarti sul trapezio inevitabile della tua esperienza.
Un messaggio che giunge anche da Italo Calvino a cento anni dalla sua nascita.
Inevitabile che Mittelfest lo ricordi.
E lo fa con le preziose pagine di Circo all”incirca.
Stupendo.
Vito Sutto

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