Mittelfest 2023 celebra l’Ungheria
Serata in musica con il concerto di Besh o droM, la celebre band ungherese di world music in piazza Duomo
L’edizione 2023 di Mittelfest “Inevitabile” raccoglie come ogni anno il meglio delle produzioni artistiche della Mitteleuropa. In particolare, tra i 12 diversi Paesi che quest’anno compongono il cartellone del festival, un particolare focus è dedicato all’Ungheria.
Domani alle 21.30, infatti, Piazza Duomo ballerà al ritmo di Besh o droM, famosa band ungherese di world music, che da due decenni affascina il pubblico di tutto il mondo con la sua identità musicale unica e sfaccettata, che sfida la categorizzazione dei generi.
Durante il giorno, invece, rispettivamente alle ore 10 e 17, continueranno i laboratori di Circo all’inCirca nello chapiteau allestito nel giardino del Convitto Nazionale Paolo Diacono, dedicati ai bambini dai 5 ai 13 anni.
Dalle acrobazie alla musica, alle ore 18.30 il concerto Questo è un nodo avviluppato, ideato dal Piccolo Opera Festival: duetti, terzetti e brani di insieme, in versione d’Opera da balcone, nel suggestivo Monastero di Santa Maria in Valle. L’evento nasce dalla collaborazione con due importanti realtà musicali: il Centro Sloveno di educazione musicale Emil Komel di Gorizia e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena.
Prosegue inoltre l’esposizione Tornare, dedicata a Giorgio Pressburger, una delle figure più significative del panorama culturale italiano ed internazionale del ‘900 nonché primo e più longevo direttore artistico di Mittelfest. Ore 18.30 all’Aula magna del Liceo Classico Paolo Diacono.
Durante la mattinata l’Associazione Mitteleuropa organizzerà nel chiostro del Convento di San Francesco di Cividale, il forum economico-culturale che ogni edizione vede protagonista un diverso Paese e che quest’anno è appunto dedicato all’Ungheria, dal titolo “UNGHERIA – FVG: da Veszprém a GO!2025”. Verranno toccati i temi della cultura e dell’economia, fino ad arrivare alla programmazione istituzionale e sicurezza militare.