Due artisti, Enrico Malatesta e Lucia Fontanelli, danno vita a una performance di suoni, voci, percussioni e libere gestualità ispirandosi ai racconti di Danilc Kis, in San Giovanni in Xenodocchio.
Quasi un’ora di percussioni e di gestualità’ con tanti sassi sparsi a terra e strumenti musicali improbabili e particolarissimi.
Per raccontare il tempo che trascorre e ritma le nostre esistenze, un tempo scandito persino dal moto galileiano di una lampada votiva della chiesa, agitata dall’artista quasi a voler siglare in pause profonde parole liberate dall’urgenza narrativa, quasi liquido scorrere di risonanze.
Il tempo e lo spazio per esorcizzare la magia della letteratura.


Vito Sutto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Explore More

Noi a Mittelfest La lenga di Pasolini con Rosada

  La lingua madre ,carne,sangue,acqua,dolore e serenità. Pierpaolo Pasolini nella rilettura di Paolo Fresu vive in tutta la sua fresca umanità Dopo l’introduzione ascoltiamo queste interviste che inquadrano lo spettacolo

Italia Argentina 18-50

Italia Argentina 18-50

Roma-Udinese 3-0

All’Olimpico arriva la prima sconfitta stagionale All’Eden di Manzano, eccoci pronti per seguire Roma – Udinese. Siamo primi in classifica nella giornata che ricorda il povero Schillaci. Aria di contestazione