Udine – Una data storica il 13 settembre la città di Udine compie 8 secoli e naturalmente tanti diranno ma come c’è stato il millenario nel 1983 abbiamo festeggiato i mille anni, No tanto. Udine come località come insediamento di anni ne ha 3000 e oltre i mille anni che si sono festeggiati erano i mille anni del più antico documento. Al momento riportante il nome della località città è un’altra cosa città è il momento in cui
una insediamento un borgo assume la guida di un territorio in un certo senso comincia poi ad espandersi e nel corso del tempo, nel corso dei secoli si trasforma nella città di oggi fu il Patriarca Bertoldo di Andechs il nostro principe vescovo medievale a decidere che quello spazio tra le mura castellane e il fossato Castellano diventasse qualcosa. Prima non era una comunità privilegiata questa comunità avrebbe assunto dei diritti speciali diritto di mercato e si sarebbe poi allargata al territorio circostante inglobando il paese di Udine la villa di Udine e poi a seguire inglobando le altre ville del del territorio. Quindi Pracchiuso, quindi Grazzano sono diventati Borghi. Qui siamo nel Borgo Aquileia quindi la villa inferiore ” Il borghisot” è diventata il Borgo di Sotto è lo stesso dicasi per quello che poi è stato chiamato Borgo superiore ai borghi superiori il borgo Gemona Ecco allora e poi nell’Ottocento c’è un ulteriore espansione quindi le frazioni Godia e Beivars
Chiavris, Cussignacco eccetera eccetera diventano il Comune di Udine. L’ inizio e quell’inizio data 13 settembre 1223.
Possiamo dimenticare questo, vuol dire non esistere vuol dire non avere il senso non avere l’orgoglio di esistere e allora noi e chi noi il piccolo Fogolar Civic insieme ad altre realtà significative della società Udinese. Non solo ci siamo appellati ma ci stiamo appellando agli abitanti ed ai commercianti alle categorie a tutte le forze diciamo sociali affinché ognuno come ritiene dedichi non solo il 13 settembre la data specifica Ma entro questa chiusura d’anno questo 2023 dedichi qualcosa un momento bello una conferenza un libro un quadro una foto un’iniziativa a questa città un di-bessoi orgoglioso e di senso civico non contro le istituzioni che vogliamo coinvolgere Ma sia chiaro ed è bello così che sono i cittadini che festeggiano con orgoglio la propria città.