Dopo il saluto della Presidente Cristina Mattiussi ha preso la parola il Direttore Artistico Giacomo Pedini che ha presentato la “parola” di Mittelfest 2024, che è DISORDINI.
Confrontarsi non solo negativamente ma anche positivamente con la realtà del disordine, implica una riflessione filosofica ed esistenziale.
Dal 19 al 28 luglio dunque la Festa cividalese di prospettiva europea ,cercherà di declinare i disordini, rileggendoli nella civiltà dell’ordine.
Trentatré anni di Mittelfest hanno fatto di Cividale punto di riferimento di cultura europea, ha ricordato la Sindaco di Cividale Daniela Bernardi, che ha puntualizzato come tutto il territorio sia coinvolto in un progetto che dura tutto l’anno.
Intervenendo l’Assessore Regionale Mario Anzil ha parlato della nuova opportunità offerta da questo territorio di confine, il cui significato filosofico va al di là del dato puramente geografico. Il titolo del Festival richiama il concetto di caos e di mescolanza e implica le responsabilità individuali che rimandano al libero arbitrio e all’impegno del singolo, ha detto l’Assessore, raffinato intellettuale sempre quando interviene.
Vito Sutto