Bisognerebbe che Natale rimarginasse tutte le ferite.
Ce ne sono di familiari e di sociali.
Qualche volta vengono così da lontano che non ricordi più cause ed effetti.
La quotidiana guerra produce anche distrazione e disattenzione.
Come faremo a ricominciare con quel che è accaduto?.
Come faremo se non ci accorgiamo di quel che è successo?.
Un guaio grande questa vita di incomprensioni e di reciprocità non sempre chiarite.
In molti casi bisognerebbe chiedere scusa ma anche sapere esattamente quando farlo.
Natale ricorda Cristo nato morto e risorto poi salito al cielo.
Non solo nato.
Lui offre il perdono dei peccati. Bisogna saperglielo chiedere.
Se no Lui non ci perdonerà.
Buon Natale!
Vito Sutto