Udinese life viaggia in Italia
Risorgimento e fede in Francesco Hayez
Mostra presso la Fondazione Musei GAM Torino
La tensione romantica dell’uomo del Risorgimento, la potenza del disegnatore, idealismo e simbologie, colore e forza evocativa sono le caratterizzanti prepotentemente emergenti dalla mostra dedicata a Francesco Hayez, che Torino offre al pubblico degli appassionati e degli specialisti fino al mese di aprile presso la GAM del capoluogo piemontese.
Fernando Mazzocca ed Elena Lissoni, I curatori, hanno pensato a raccogliere oltre cento opere tra disegni e pitture, per una rassegna che vive in collaborazione con l’Accademia di Brera.
Uomo che incarna gli aneliti del Risorgimento, veneziano, vissuto tra il 1791 e il 1882, l’artista viene proposto in alcune delle sue pagine più celebri che rimandano ai suoi ideali di intellettuale che anela all’unità italiana e al superamento dell’oppressione straniera.
Protagonista di questo primo ottocento, la mostra opportunamente lo porge nel contesto in cui operarono gli altri due illustri intellettuali, Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi, anime della riscossa nazionale.
I grandi dipinti carichi di suggestione e di simbolismo, non sono esenti nemmeno di una sensibilità religiosa che sembra aver sollecitato Hayez soprattutto negli ultimi vent’anni della sua vita, quando entrano potentemente nelle tele motivi di riflessione che rimandano alla storia biblica intrisa di messaggio cristologico.
Mostra fondamentale per comprendere la sensibilità romantico risorgimentale, di una generazione che ha voluto fortemente il superamento di quella tirannide, che dal Congresso di Vienna al 1861 oppresse la nostra penisola.
E Torino, prima capitale di questa nuova Italia, è la, sede ideale per accogliere questo grande italiano che con la forza dei suoi dipinti testimonio ‘ la Rinascita morale della patria.
Vito Sutto