Dopo una tournée di successo con 90 date in tutta Italia, l’attore Filippo Nigro, noto per il suo ruolo in film di Ferzan Ozpetek e nella serie Suburra, torna a Udine con lo spettacolo “Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere)”.

DOPPIO APPUNTAMENTO VENERDÌ 1 MARZO E SABATO 2 MARZO ALLE ORE 20.30 AL TEATRO PALAMOSTRE DI UDINE.

VENERDÌ 1 MARZO AL TERMINE DELLO SPETTACOLO FILIPPO NIGRO E FABRIZIO ARCURI INCONTRANO IL PUBBLICO

Dopo una tournée di successo con 90 date in Italia, torna a Udine per la Stagione Teatro Contatto, Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere) spettacolo con protagonista Filippo Nigro, attore tra i più interessanti del cinema italiano (Le fate ignoranti, La finestra di fronte e La dea fortuna di Ferzan Ozpetek) e di seguitissime serie tv (tra la più nota Suburra) regista assieme a Fabrizio Arcuri della produzione targata CSS Teatro stabile di innovazione del FVG con Sardegna Teatro. 

Doppio appuntamento con Every Brilliant Thing in programma al Palamostre di Udine venerdì 1 marzo e sabato 2 marzo ore 20.30. Venerdì 1 marzo al termine dello spettacolo, Filippo Nigro e Fabrizio Arcuri incontrano il pubblico.

Every Brilliant Thing (Le cose per cui vale la pena vivere) è un’opera teatrale di Duncan Macmillan scritta nel 2013 assieme a Jonny Donahoe. Presentata in versione originale al Festival di Edimburgo e al Barrow Street Theatre di New York e in tour internazionale, fra Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda, nel 2021 Every Brilliant Thing (nella traduzione di Michele Panella) debutta a Teatro Contatto. A seguire prende il via una tournée che attraversa l’Italia, dai grandi teatri a Torino, Firenze, Napoli, Roma, Cagliari fino alle piccole piazze (da Rovereto a Salerno) per approdare a maggio 2024 al Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e proseguire ancora nel 2025.

Lo spettacolo ha vinto il Premio nazionale Franco Enriquez 2022 per la regia a Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, nella categoria Teatro Contemporaneo, e il Premio per il Miglior attore a Filippo Nigro.

Every Brilliant Thing porta in scena il racconto di un autofiction divertente e emozionate scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre depressa un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere.
Una lista che si allunga con il tempo, dall’infanzia alla vita adulta, fino a enumerare un milione di valide ragioni. La lista che ne esce – e che il protagonista condivide con gli spettatori-  è imprevedibile e personale, fatta di episodi e aneddoti catturati al volo dal protagonista a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub.

La scrittura assume un ritmo serrato e trasporta il pubblico in una riflessione leggera e emozionante sui mille motivi che rendono speciali le nostre vite e che possono essere determinanti per combattere la tristezza e la depressione. 

Every Brilliant Thing dà vita a un racconto/confessione di momenti speciali, piccole manie, incontri e attimi indimenticabili, durante mette sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il suo primo amore, il fallimento del suo matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà.