Oltre 150 abbonati alla stagione teatrale del Candoni hanno partecipato a “Senza Memoria”. Una partnership Museo Gortani, ERT e Teatro Stabil Furlan per portare il “teatro” fuori dal teatro.
Il teatro fuori dal teatro attraverso nuove modalità di fruizione e partecipazione da parte del pubblico: è con questo spirito che è nata la collaborazione tra il Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo, l’ERT – Ente Regionale Teatrale del Fvg e il Teatro Stabil Furlan, grazie alla quale nei giorni scorsi (ultima replica ieri alle ore 18) i primi 150 abbonati alla stagione teatrale del Candoni hanno avuto l’occasione speciale di assistere a “Senza Memoria” lo spettacolo itinerante allestito negli spazi del Museo Gortani che lo scorso autunno ha registrato il tutto esaurito con oltre 500 persone che vi hanno preso parte. Dato il grande successo dell’iniziativa il Museo Gortani sta lavorando alla possibilità di mettere in calendario nuove repliche sia per il pubblico sia, soprattutto, per i ragazzi delle scuole medie e superiori della nostra regione.
“Senza memoria” – regia di Massimo Somaglino, testo inedito di Carlo Tolazzi, con la partecipazione di Nicoletta Oscuro, Susanna Acchiardi e Manuel Buttus e Giorgio Parisi – è un progetto teatrale, che accompagna il pubblico attraverso le stanze del Gortani, alcune delle quali recentemente riallestite, dense di testimonianze storiche e culturali. Al contempo, esso vuole sensibilizzare sul fondamentale ruolo rivestito dal Museo e dalle sue collezioni nella conservazione della memoria di un popolo, perché, come diceva Gortani “…i giovani imparino e i vecchi ricordino…”. Un monito a dedicare attenzione alla nostra storia e alla nostra cultura, per non rischiare l’oblio della nostra identità.