Musiche di Mozart, Chopin, Beethoven e Respighi (nel 100° anniversario della prima mondiale “Il Tramonto” di Ottorino Respighi, da lui diretta a Udine il 26 marzo 1924)
Giovane astro del concertismo internazionale, già enfant prodige e oggi interprete pluripremiata, Anfisa Bobylova è pronta a ricevere gli applausi della platea del Palamostre. La pianista ucraina è infatti l’ospite del concerto organizzato dagli Amici della Musica di Udine mercoledì prossimo 27 marzo, con inizio alle ore 19:22.
Alla tastiera dall’età di sei anni, i primi concerti a dieci, una musicalità innata e una tecnica sopraffina la portano a eccellere negli studi in pianoforte e composizione alla Lviv Specialized Music School, per poi passare all’Accademia Nazionale Ucraina Tchaikovsky e laurearsi con lode. Dal 2016 si perfeziona all’Università di Musica di Graz e segue le masterclass di grandi didatti, tra i quali Robert Lewin, Milana Cherniavska, Sergio di Simone, Sontraud Speidel, Chenxi Li, Jean Francois Heisser, Uta Weyand, Sofja Guljak e Oleg Stepanov. In pochi anni colleziona numerosi premi internazionali in Europa e negli Stati Uniti, suonando come solista sotto la guida di direttore quali Mariusz Smolij, Yuriy Bervetskyi, Taras Martynyk e Sergiy Rabiychuck. Dal 2017 è membro della Yehudi Menuhin Foundation.
Per il recital al Palamostre, la Bobylova ha scelto dal suo repertorio la Sonata in re maggiore K. 311 di Mozart (Allegro con spirito, Andante con espressione, Rondeau), la celebre Sonata n. 2 op. 35 di Chopin (Grave, Scherzo, Marche funèbre, Finale) e la Sonata n. 3 op. 31 di Beethoven (Allegro, Scherzo, Minuetto, Presto con fuoco). Poiché la serata segna un traguardo secolare nella storia degli Amici della Musica, ovvero il 100° anniversario della prima mondiale “Il Tramonto” di Ottorino Respighi, da lui diretta a Udine il 26 marzo 1924, il programma prevede anche l’esecuzione del Notturno per pianoforte di Respighi.
La centoduesima Stagione degli Amici della Musica è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione, della Fondazione Friuli e del Comune di Udine, grazie al sostegno della BCC Banca di Udine, Confindustria Udine, NordGroup e Oro Caffè (che offre a tutti i presenti un caffè prima di ogni concerto), accanto alle già consolidate.