Antonio Pilo, vittima del nazifascismo, eroica fiamma gialla e dunque finanziere, vissuto tra il 1915 e il 45, è stato presentato a Udine, attraverso un libro di Gerardo Severino.
Sono intervenuti Paolo Pascolo, referente del Rettore dell’Università di Udine, L’Assessore alla Cultura del Comune di Udine, Federico Pirone, Roberto Volpetti, presidente dell’Apo, Enrico Spanò, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gerardo Severino e Juri Cozianin, giornalista.
PILO è stato un finanziere, è stato detto, combattente per la libertà, che ha dato la sua vita per servire l’Italia, la Patria, nel momento più drammatico della vita del nostro paese.
PILO era nato a Sassari e in Friuli aveva consciuto i valori democratici e civili che in un certo senso erano innati in lui, ma che maturarono nel periodo più delicato della nostra recente storia.
Vito Sutto