/Teatro Contatto Estate Fabrizio Pallara dirige “La Bella Addormentata nel bosco” dal punto di vista della settima fata

Prosegue giovedì 1 agosto la nona edizione di FESTIL_Festival estivo del Litorale a Udine, dove in collaborazione con Teatro Contatto Estate va in scena al Teatro S. Giorgio, alle 18.00, la rivisitazione di una delle fiabe più amate di tutti i tempi, “La Bella Addormentata nel bosco”, per adulti e bambini dai 4 anni, nel riadattamento, per la regia e l’allestimento di Fabrizio Pallara, una produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG. Teatro di narrazione e teatro di figura si fondono nell’interpretazione di Nicoletta Oscuro per raccontare una storia parallela, un’altra versione dei fatti. È la settima fata, dura, ipersensibile, ma anche buffa, a prendere la parola, testimone della vicenda della bella addormentata e con il suo maleficio allaccia come una sarta laboriosa i fili dei ricordi cucendo una mappa di sentimenti belli e brutti, paurosi e necessari, capaci, insieme, di rivelare tutta la complessità che ognuno deve affrontare per vivere, cadere, rialzarsi e continuare a correre. 

Scrive Fabrizio Pallara: «Una ferita si aprirà, una crosta la ricoprirà, una cicatrice sarà la sua memoria sulla pelle.  Senza cattivi, senza inciampi e sbagli, non ci sarebbe questa storia, e non ci sarebbe la vita con le sue meraviglie».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Explore More

FILE SEMPRE PIU’ LUNGHE

Udine – Se parti della periferia hanno la pretesa/ velleità di sentirsi importanti come il capoluogo, questo non accade per la parte di Udine Ovest, che in tema di  passaggi

More than Jazz 2024 ospita Chiara Luppi

MORE THAN JAZZ 2024 OSPITA LA GRANDE VOCE DI CHIARA LUPPI Il concerto, organizzato in collaborazione con il festival Nei Suoni dei Luoghi, vedrà la cantante esibirsi a fianco di

Tullio Crali, una vita per il futurismo

Tullio Crali, una vita per il futurismo, è il titolo di una mostra che può essere visitata a Gorizia al Museo Santa Chiara fino al 29 settembre.L ‘avvocato Marino De