Lignano – Caorle – Serata piacevole ieri sera a Caorle, ventilata al punto giusto da portare un bel po’ di turisti a passeggiare per le vie di Caorle. Tra un negozio e l’altro hanno poi trovato il maestro Alessandro Tammelleo con la sua bicicletta pianoforte. Alle otto di sera, infatti, la cittadina balneare era già affollata, quando le note di “Volare” di Domenico Modugno hanno aperto la performance musicale a scopo benefico. “”Volare” è un must nelle città turistiche – dice Tammelleo – perché i turisti la conoscono molto bene e la cantano assieme a me”.
Ad un certo punto arrivano i normali controlli dei vigili urbani, la bicicletta ferma il suo suonare per la burocrazia italiana, che, purtroppo, è il lato più pesante di questo viaggio solidale. Un vigile molto rigoriso e ligio al suo dovere controlla il tutto, poi il maestro racconta a voce di come è nata questa avventura ed il suo scopo. Il vigile si lascia scappare alla commozione e compaiono le lacrime… è proprio vero allora che gli italiani hanno un cuore tenero, ma una dura burocrazia. Il maestro Tammelleo riprende a suonare fino circa alle 23.00, quando i negozi iniziano a chiudere, sempre raccogliendo fondi per la clinica pediatrica di Udine. A fine serata oltre cento euro soldi che i turisti hanno donato per l’acquisto di attrezzature musicoterapiche. Adesso la bicicletta della solidarietà può ripartire per Jesolo…alla prossima!