A segno nei primi minuti dei due tempi con Lucca e Thauvin, i bianconeri, in dieci a metà ripresa dopo l’espulsione di Kamara, tengono botta al ritorno della Lazio, in gol con Isaksen in pieno recupero
UDINESE – LAZIO 2 -1
UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Perez, Bijol, Giannetti (st 30’ Kabasele); Ehizibue, Karlstrom, Payero (st 20’ Lovric), Kamara; Thauvin (st 30’ Zarraga), Brenner (st 20’ Ekkelenkamp); Lucca (st 38’Davis). Allenatore: Runjaic
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale (st 1’Patric), Romagnoli, Marusic (st 37’Hysaj); Guendouzi, Vecino, Dele-Bashiru (st 15’Dia); Noslin (st 15’Isaksen), Castellanos, Zaccagni (st 37’Thcaouna). Allenatore: Baroni
ARBITRO: Doveri di Roma
RETI: pt 6’ Lucca; st 4’ Thauvin, st 49’ Isaksen
NOTE: Angoli: 13-3 per la Lazio. Ammoniti: Kamara (espulso al 22’ del st per doppia ammonizione), Payero, Romagnoli. Recuperi: 6’ e 6’. Spettatori: 21mila.
UDINE – Un’Udinese di quantità, con il tocco di qualità di Thauvin, lascia a secco una Lazio leziosa e senza mordente offensivo e a tratti supponente che comunque si è avvicinata al pareggio in pieno recupero. Udinese, col pressing alto, a mettere alle corde i capitolini, passando in vantaggio dopo 6’, con Thauvin a mettere a centro area da destra un pallone al bacio che Lucca incorna di testa all’incrocio alla sinistra di Provedel. Lunga consultazione al Var ma lo spilungone bianconero non è in fuorigioco e la rete viene convalidata. La Lazio alza conseguentemente il baricentro ma la difesa organizzata dell’Udinese non le concede un tiro in porta che sia uno, mentre la formazione di Runjaic ci prova di rimessa. Una lunga azione personale di Thauvin, defilato sulla destra, al 30’, si conclude con un tiro del francese addirittura a lato sul fronte opposto, mentre la Lazio, in un’ingiustificabile e non originale completo giallo, si vede salvare sulla linea da Ehizibue, in mischia, l’unica chance dei primi 45+6 minuti. Udinese contratta e attenta a chiudere ogni spazio che trova dopo 5’ nella ripresa il raddoppio con uno spettacolare inserimento di Thauvin, che ruba palla a centrocampo e galoppa fino all’area laziale, infilando Provedel in uscita. A quel punto Baroni prova le carte Dia e Isaksen per conferire maggiore intensità all’azione offensiva e Vecino al 18’ impegna Okoye alla base del palo. Assalto finale a Fort Apache, con l’Udinese tutta dietro a rimanere in dieci al 23’ per il rosso rimediato da Kamara per doppia ammonizione, che comunque tiene botta fino al termine, nonostante il gol di Isaksen in pieno recupero.
Edi Fabris