CJARLINS MUZANE Venturini, Boi, Fusco, Steffè (24’ st Simeoni), Castagnaviz (10’ st Bramante), Crosara, Furlan, Benomio (1’ st Gaspardo), Bussi, Menato (10’ st Pegollo), Camara. A disposizione: Giust, Dionisi, Modolo Perelli, Charifou, Silvestri. All: Zironelli.
CARAVAGGIO Pennesi, De Felice, Fornari, Scuderi (41’ st Bettinelli), Zazzi, Bernacchi, Huremovic (20’ st Pilenga), Serioli (36’ st Basani), Reinero (31’ st Del Barba), Liberati, Coati (13’ st Marin). A disposizione: Ciancio, Zappa, Ait Atti, Gramignoli. All: Rota.
Arbitro Manzini di Verona.
Marcatore Al 36’ Coati.
Note Recupero: 1’ e 5’. Calci d’angolo: 6 a 2 per il Cjarlins Muzane. Ammoniti: Castagnaviz, Bussi, Scuderi, Bernacchi e Liberati.
Carlino – Questa squadra è sembrata abbastanza arrendevole e con poca grinta escluso il finale. Molti i contrasti persi si è adagiata al 36′ con la rete di Coati. Constatiamo che è la terza volta a perdere sempre in casa, ma questa volta non ha trovato la soluzione per un gol. L’aspetto che desta maggior preoccupazione sono la quantità di contrasti persi. Il Cjarlins Muzane ha comunque costruito le azioni ha cercato di andare a rete soprattutto in fase offensiva sotto la porta avversaria con Castagnaviz al 17′ o con Menato al 23′ o Bramante al 18′ ma con reti che supponevano un alto valore tecnico. Anche Camara è sembrato arrendevole a differenza delle altre partite in cui era molto più combattivo. La squadra si è dissoluta da un torpore verso il 75′ quando tutti sembravano voler iniziare una nuova partita e digerivano male la sconfitta. Abbiamo potuto osservare dei cross che mettevano in difficoltà gli avversari e una serie di tiri sul finale con Gaspardo. Il triplice fischio dell’arbitro ha visto una squadra in rimonta dal punto di vista del possesso palla e con la voglia di combattere.