Tra le 2500 persone al palazzetto erano presenti alcuni personaggi pubblici tra cui l’ex deputato forzista Roberto Novelli attualmente in Consiglio Comunale a Cividale e sempre presente tra i fedelissimi.
Strano ma vero, per Udine non abbiamo notato alcuno rappresentante istituzionale: evidentemente la stanchezza ha colto i reggitori udinesi dopo l’impegnativa parentesi della partita di calcio Italia Israele. All’opposto, Udine era schierata con tutta la dirigenza capitanata dal presidente Alessandro Pedone, mentre sul fronte ducale non si è visto il numero uno Davide Micalich assente perché ricoverato in ospedale per controlli. Pillastrini lo ha chiamato a fine partita per aggiornarlo. Fedelissimo del derby Roberto Snaidero già Presidente di FederlegnoArredo, nelle cui vene scorre un nobile sangue cestistico per i trascorsi della sua famiglia nella pallacanestro udinese portata fino agli splendori europei dal cavalier Rino Snaidero.
E’ stata una vittoria al cardiopalma.
I primi due tempi hanno visto il controllo e il vantaggio dell’Apu, mentre nei restanti due il grande cuore e l’organizzazione di gioco di Pillastrini hanno colmato lo svantaggio, trovando nel rush finale lo spunto decisivo.
In queste fasi sono saliti in cattedra per i ducali Rota e Mian senza che sul fronte udinese Vertemati trovasse antidoti, stante la deludente serata degli americani Johnson e Hickey incapaci di affiancarsi alle grandi intuizioni di Alibegovic.
La festa per i cividalesi è sfociata in salti e balli. Redivo come miglior totalizzatore ha pure ricevuto la gubana Giuditta Teresa di Cividale dalle mani del produttore. Alla fine i protagonisti, giocatori e dirigenti, si sono immersi tra i loro sostenitori con selfie, abbracci e il tanto atteso batti cinque finale. A Redivo è stato simpaticamente dedicato un cartello che invitava il sindaco di Cividale a consegnargli le chiavi della città considerato lo strettissimo legame con la realtà locale.
Nella storica e tradizionale foto di gruppo finale si sono intruffolati alcuni ragazzino e non c’è stato verso di farli sloggiare.
Gianni Strizzolo
UEB Gesteco Cividale – Apu Old Wild West Udine 75-73 (19-23, 18-19, 22-19, 16-12)
UEB Gesteco Cividale: Lucio Redivo 18 (1/3, 5/11), Derrick Marks 15 (6/9, 0/1), Gabriele Miani 13 (5/5, 1/4), Francesco Ferrari 8 (3/5, 0/1), Giacomo Dell’ agnello 7 (1/2, 1/2), Eugenio Rota 7 (2/5, 1/3), Leonardo Marangon 5 (1/2, 1/2), Matteo Berti 2 (1/1, 0/0), Niccolò Piccionne 0 (0/0, 0/0), Enrico Micalich 0 (0/0, 0/0), Davide Pittioni 0 (0/0, 0/0), Francesco Goi 0 (0/0, 0/0). Allenatore Stefano Pillastrini. Assistenti: Giovanni Battista Gerometta, Alessandro Zamparini.
Tiri liberi: 8 / 12 – Rimbalzi: 27 5 + 22 (Giacomo Dell’ agnello 8) – Assist: 10 (Eugenio Rota 5)
Apu Old Wild West Udine: Mirza Alibegovic 21 (1/5, 6/9), Matteo Da ros 14 (1/4, 4/4), Xavier Johnson 12 (3/7, 2/5), Anthony Hickey 7 (3/8, 0/2), Francesco Stefanelli 7 (2/4, 1/4), Lorenzo Caroti 6 (1/3, 1/2), Iris Ikangi 4 (1/1, 0/0), Giovanni Pini 2 (1/1, 0/0), Davide Bruttini 0 (0/3, 0/0), Lorenzo Ambrosin 0 (0/0, 0/0). Allenatore Adriano Vertemati. Assistenti: Giorgio Gerosa e Lorenzo Pomes.
Tiri liberi: 5 / 8 – Rimbalzi: 26 7 + 19 (Giovanni Pini 6) – Assist: 13 (Mirza Alibegovic, Anthony Hickey, Francesco Stefanelli, Lorenzo Caroti, Giovanni Pini 2)