Si apprende come una città vocata per il commercio sin dai tempi antichi rimanga spaesata per le scelte politiche.

Notiamo che nel centro di Udine hanno chiuso 100 negozi in 10 anni.

 Dopo lo schieramento della giunta comunale pro Palestina, percepiamo una preferenza ad affittare i locali del comune a multinazionali estere e forse con diramazioni filo-israeliane.

Ora risulta che proprio a Palazzo d’Aronco vogliono affittare dei locali ad una multinazionale con diramazioni americane. Viene da chiedersi che senso ha schierarsi con i palestinesi sei poi la giunta favorisce far guadagnare i filo-israeliani.

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