Il meglio della ritmica nazionale e internazionale insieme per un allenamento intensivo
UDINE – L’Accademia di ginnastica ritmica dell’Associazione Sportiva Udinese – ASU ospiterà la squadra della “Ginnastica Fabriano” per un allenamento congiunto nella giornata di domenica 27 ottobre.
Il PalaPrexta diventerà quindi, ancora una volta, luogo eletto per le atlete dei piccoli attrezzi. «ASU si dimostra sempre più centrale nel panorama internazionale della ginnastica ritmica, una centralità frutto di un costante investimento sulla crescita tecnica, da parte della società, che proseguirà anche in futuro.
Un’attività che mette sempre al centro le atlete a cui desideriamo dare nuovi spunti di sviluppo tecnico, come in questo caso. Siamo davvero lieti che “Ginnastica Fabriano” abbia accettato il nostro invito. L’allenamento congiunto sarà senz’altro fonte di ulteriore crescita per tutte le ginnaste presenti», ha sottolineato Nicola Di Benedetto, direttore generale di ASU.
Assieme a Špela Dragaš, rientrata da poco dal Canada, dove con Tara Dragaš ha guidato un Training camp, ci saranno anche un’altra giudice internazionale (nonché ex atleta azzurra), Emanuela Agnolucci, e Claudia Mancinelli che non solo ha accompagnato la società marchigiana all’ottavo scudetto consecutivo, ma è salita alla ribalta delle cronache durante le Olimpiadi di Parigi quando, allenatrice del bronzo olimpico Sofia Raffaeli, ha fatto, e vinto, ricorso per un punteggio assegnato all’atleta, che avrebbe potuto toglierle il podio.
Mancinelli ha ereditato la squadra dopo l’uscita di scena di Julieta Cantaluppi e della madre Kristina Ghiurova, diventando allenatrice non solo di Raffaeli, ma anche dell’altra olimpica, Milena Baldassarri, oltre che di Anna Piergentili, argento europeo junior alla palla, a Budapest 2024, e di tutta la Ginnastica Fabriano, che oltre a essere campione d’Italia 2024 ha vinto il bronzo all’Aeon Cup (Tokyo), la Champions League della ginnastica ritmica, in cui a scontrarsi sono i club più forti al mondo.
Domenica 27 ottobre non mancherà nemmeno il supporto tecnico delle altre allenatrici dell’Accademia ASU: Noelia Fernandez, Valeria Pysmenna e la coreografa Laura Miotti. Loro, assieme a Dragaš, lavorano quotidianamente con atlete che arrivano a Udine, da tutto il mondo, per allenarsi.
Da giugno 2023 a oggi, sono infatti passate in ASU ginnaste provenienti da 16 Nazioni diverse: Austria, Australia, Croazia, Germania, Corea, Usa, Cile, Lituania, Canada, Lussemburgo, Slovenia, Svizzera, Repubblica Ceca, Italia, Egitto, India. Un numero che va a incrementarsi di anno in anno; nel solo 2023 è stato registrato un +23% di presenze di atlete straniere che hanno scelto l’Accademia friulana per perfezionarsi. Alcune di loro, rimangono nel capoluogo friulano addirittura per alcuni mesi.
È il caso di Montserrat Urrutia (Cile) che nel Pacific Rim 2024 ha raggiunto una splendida 6^ posizione nella finale al nastro. Ma volendo citare altre ginnaste di interesse internazionale si sono allenate all’Accademia dell’ASU anche Son Jiin (Corea) che ha partecipato ai campionati del mondo di Valencia nel 2023; Alexandra Eedle, vice campionessa nazionale d’Australia 2024; Isabella Wang (Usa) che partecipato ai campionati Continentali Oceania 2024; Mitchutckaite Nijole (Lituania), finalista junior ai Campionati Europei Budapest 2024; Alya Ponikvar (Slovenia), medaglia d’argento ai campionati Europei junior di Budapest 2024.
E poi c’è chi ha scelto di stabilirsi in pianta stabile a Udine, per allenarsi in Accademia. È il caso di Asya Seker, la campionessa d’Australia 2024.