Questa prima è la data che segna la drammatica esondazione del Tagliamento.
Ne ha fatto le spese la bassa friulana e soprattutto Latisana.
Il Comune di Latisana e la Regione hanno rinnovato la memoria del triste avvenimento che soprattutto in queste ore, dopo quello che è accaduto a Valencia e, in genere in questi anni, con i drammi della Liguria e dell’Emilia Romagna, assume una urgenza di riflessione.
Gli amministratori e la gente infatti si interrogano, in questa stagione storica di cambiamenti climatici, quale possa essere la politica di prevenzione e di tutela del territorio e degli insediamenti umani in esso.
La nostra Regione è chiamata ad agire con responsabilità e intelligenza perché la nostra vita e il nostro lavoro siano salvaguardati.
Vito Sutto