L’attore toscano apre due stagioni del Circuito ERT con lo spettacolo diretto da Gioele Dix

Paolo Hendel con Niente panico! a Zoppola e Sedegliano

La risata come antidoto efficace contro minacce e disgrazie del nostro presente

ZOPPOLA – AUDITORIUM COMUNALE


Zoppola
Paolo Hendel aprirà due stagioni del Circuito ERT con Niente panico!, spettacolo scritto assieme allo storico coautore Marco Vicari e diretto da Gioele Dix. Niente panico! sarà venerdì 8 novembre all’Auditorium Comunale di Zoppola e sabato 9 novembre al Teatro Plinio Clabassi di Sedegliano. Entrambe le serate avranno inizio alle 20.45 e i biglietti sono disponibili per l’acquisto online su ertfvg.it. 

Lo spettacolo nasce da un postulato fondamentale: ogni epoca ha i suoi disastri e le sue guerre, ma fino a oggi la sopravvivenza dell’uomo su questo pianeta non era mai stata seriamente messa in discussione. “Ogni volta i più ottimisti – racconta Hendel – potevano sperare che la follia di una guerra, per esempio, avrebbe avuto una fine, almeno temporanea. Insomma, si poteva ancora permettersi un briciolo di fiducia, una traccia di ottimismo verso il domani, vivendo tutto sommato in serenità e tenendo sotto controllo ansie e paure”.

Oggi, però, viviamo un periodo storico in cui tutto sta cambiando rapidamente e pericolosamente. In questo monologo, Paolo Hendel affronta una fase della vita in cui le sue ansie personali si intrecciano con le preoccupazioni di un’epoca in cui anche il meteo, complice il disastro ambientale in corso, diventa causa continua di ansia e timore.
Niente panico! diventa quindi un viaggio comico tra paure pubbliche e private, tra un futuro sempre più incerto e un presente che riserva brutte sorprese, dove la nostra fragilità di fronte alle pandemie e la rinnovata minaccia di un conflitto globale rendono il tutto ancora più teso.

Ridere di tutto questo, ancora una volta, è l’antidoto più efficace perché alla fine le cose non cambiano, ma almeno si dorme un po’ meglio. 

Espressione della più pungente satira della realtà sociale e politica del nostro Paese, Paolo Hendel nasce a Firenze, dove si laurea in Lettere. Inizia a scrivere monologhi comici per il teatro, come Via Antonio Pigafetta, navigatore del 1981, che lo fanno conoscere al pubblico. Dal 1996 al 1998 e nel 2001 è ospite fisso della trasmissione Mai dire gol, creatura televisiva della Gialappa’s Band dove nasce il personaggio di Carcarlo Pravettoni, parodia di un cinico e spietato uomo d’affari.  Apprezzato per il suo talento surreale e travolgente, si fa conoscere anche nel mondo del cinema. I Giancattivi lo vogliono sul set del film A Ovest di Paperino, poi prende parte a pellicole importanti, tra cui La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani, Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli, Il Ciclone e Il pesce innamorato di Leonardo Pieraccioni. Particolarmente intensa è la sua attività teatrale, da Caduta Libera e Alla deriva dei primi anni Novanta, fino ai più recenti La giovinezza è sopravvalutata e questo Niente panico!, passando per, tra gli altri, Il bipede barcollante, Il tempo delle susine verdi, e Fuga da Via Pigafetta. 

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