Il dottor Giorgio Faganello e il dottor Francesco Paolo Mangino entrano nella squadra del Policlinico Città di Udine
Il Policlinico Città di Udine arricchisce la propria squadra con l’arrivo di due nuovi medici, il dottor Giorgio Faganello e il dottor Francesco Paolo Mangino che diventano, rispettivamente, responsabile della cardiologia e della ginecologia al Polo 1 di viale Venezia.
“Siamo orgogliosi di concludere il 2024, un anno speciale in cui abbiamo festeggiato il sessantesimo del Policlinico, dando il benvenuto a due professionisti di grande esperienza che vanno a dirigere due importanti reparti per la struttura. – spiega il presidente e amministratore delegato Claudio Riccobon – Cardiologia e Ginecologia, infatti, sono due servizi fondamentali per i nostri pazienti, accessibili sia in privato sia in convenzione con il servizio sanitario. Con l’arrivo di due nuovi professionisti di elevata competenza, garantiremo qualità ancora maggiore e specializzazione nella diagnostica precoce e nella cura”.
Il dottor Giorgio Faganello è specializzato in cardiologia con un particolare interesse per la diagnostica strumentale non invasiva ovvero l’ecocardiografia e la risonanza magnetica cardiaca.Ha maturato, infatti, un’ampia esperienza nell’ecocardiografia transtoracica e transesofagea 2D/3D e 4D, nell’ecocardiografia da stress, sia fisico che farmacologico, e nell’ecocontrastografia. Ha lavorato anche in Gran Bretagna, per il Servizio Sanitario Inglese (NHS), presso la Adult Congenital Heart Disease Unit del Bristol Royal Infirmary (Bristol). Si è accreditato come ecocardiografista alla British Society of Echocardiography, all’European Society of Echocardiography ed infine alla Società Italiana di Ecocardiografia e Cardio Vascular Imaging (SIECVI) dove, peraltro, è stato eletto nel board nazionale.
Il dottor Francesco Paolo Mangino è specializzato in ginecologia e ostetricia con un’attività trentennale presso l’ospedale Burlo Garofolo di Trieste dove è stato vicedirettore e coordinatore delle attività medico chirurgiche dal 2012 al 2017 e, successivamente, responsabile della struttura di patologia ginecologica. Da sempre si è interessato alla chirurgia endoscopica miniinvasiva sia isteroscopica che laparoscopica (con all’attivo circa 5.000 interventi), confrontandosi con patologie per preservare la fertilità (endometriosi, miomatosi), con patologie del pavimento pelvico e oncologiche. È stato tutor in numerosi master universitari sia di isteroscopia che laparoscopia, rivestendo il ruolo di Cultore della materia di endoscopia ginecologica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Trieste. È socio fondatore della Scuola italiana di chirurgia miniinvasiva ginecologica (S.I.C.M.I.G) nata nel 2010 e Segretario regionale del Friuli Venezia Giulia della SEGI dal 2012 al 2017 ( Società Italiana di Endoscopia Ginecologica).