A Gorizia città europea, Giorgio Celiberti, artista dell’Europa e della pace, dedica due monumenti, uno nella città italiana ed uno nella citta slovena.
Sono i simboli della diversità e della continuità di due culture che da secoli si incontrano, quella slava e quella latina, due mondi, due lingue, un unico sentire e spesso la stessa storia.
I monumenti svettano verso l’alto, quasi ieratica richiesta di pace, elevata all’Eterno, ma anche agli uomini che con la loro responsabilità scrivono la storia.
Le lettere impresse sulle due sculture infatti sono parole che raccontano la, storia e il dovere degli uomini di fronte ad essa.
Il metallo del quale sono costituite le due sculture, è il simbolo dell’ inattaccabile amore dell’artista per la pace, che egli vuole testimoniare con la sua ferrea volontà di intellettuale, partecipe del dialogo tra diverse sensibilità politiche fin dall’immediato dopo guerra, successivo al 1945.
Vito Sutto

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