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All’interno del progetto “Seguendo le tracce degli antichi”, ideato dalla Società Friulana di Archeologia odv per valorizzare gli studi dei giovani laureati, il 21 febbraio alle ore 17,30 presso la sede della Società Filologica Friulana in via Manin 18 a Udine, la prof.ssa Marina Rubinich dell’Università degli studi di Udine, presenterà il volume “Archeologia e archeometria delle miscele leganti di Aquileia romana e tardoantica (II sec. a.C. – VI sec. d.C.)” di Simone Dilaria.
Il volume propone un approccio metodologico innovativo per lo studio delle miscele leganti antiche, un materiale da costruzione fino a pochi anni fa poco considerato negli studi sull’architettura antica, e ne sottolinea il potenziale informativo per la ricerca archeologica. Attraverso il campionamento e l’analisi con tecniche avanzate di laboratorio di oltre 370 campioni di malte e calcestruzzi da strutture di età romana e tardo antica dal sito archeologico di Aquileia (Friuli Venezia Giulia) è stato possibile svelare le tecnologie produttive, la provenienza delle materie prime e le dinamiche economico-commerciali e sociali del passato celate nelle “ricette” di uno tra i più antichi geomateriali prodotti dall’Uomo.
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