Durante l’appuntamento è stato fatto il punto sulle politiche del personale in Comune
Si è tenuto ieri pomeriggio, presso la Sala Valle di Palazzo Morpurgo, il primo incontro tra l’Assessore allo Sviluppo del Personale e Benessere Organizzativo del Comune di Udine, Andrea Zini, le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) e le sigle sindacali. Presenti all’incontro anche il Segretario Generale Francesca Finco, la Dirigente delle Risorse Umane Francesca Contin e il Dirigente facente parte della delegazione trattante Renato Pesamosca.
L’incontro si è aperto con un approfondimento sui dati relativi alla gestione del personale da parte del Comune. Come evidenziato dalla Dirigente Francesca Contin, nel 2024 sono state effettuate 101 assunzioni, segnando per la prima volta dopo molti anni un saldo positivo tra assunti e cessati. In particolare, si registra un incremento della categoria D, passata da 222 a 251 unità, e un rafforzamento del corpo della Polizia Locale con dieci nuove unità.
Durante l’incontro è stato presentato il documento “Relazione sulle politiche del personale 2025-2027”, che illustra le principali iniziative per la valorizzazione del capitale umano, la formazione e il potenziamento della dotazione organica. La mappatura delle competenze ha interessato su base volontaria il 50% del personale non dirigente e il 98% dei dirigenti e titolari di Posizione Organizzativa, mentre al questionario sul benessere organizzativo ha risposto il 78% del personale. Sul fronte della formazione, sono stati erogati 696 corsi per un totale di 19.386 ore, con una media di 26 ore di formazione per dipendente. Per quanto riguarda il potenziamento della dotazione organica, sono state avviate 25 procedure di selezione, di cui 18 concorsi pubblici. Sono state avviate due selezioni a tempo determinato per dirigenti, una già conclusa per la Transizione digitale e una per Dirigente di Ambito, e una selezione per alta specializzazione in progetti europei. Inoltre, è stata prevista una procedura per la progressione verticale da categoria B a C di due unità e tre procedure di avviamento dal Centro per l’Impiego.
L’andamento della dotazione organica tra il 2022 e il 2024 mostra un incremento nelle categorie C e D e un aumento della Polizia Locale (PLB) da 65 a 74 unità, mentre il numero dei dirigenti rimane stabile a 11. Il costo del personale comunale è previsto in crescita, passando da oltre 41,5 milioni di euro nel 2024 a oltre 44,3 milioni di euro nel 2027.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha riguardato la firma del protocollo aperto, uno strumento di dialogo che disciplina i rapporti tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali rappresentative e ammesse alla contrattazione collettiva di primo livello. Il protocollo rappresenta un ulteriore canale per favorire il confronto tempestivo sulle questioni individuate dai sindacati, senza sostituire il rapporto diretto con l’Assessore. Prevede la convocazione di almeno due incontri annuali, con la possibilità di richiedere tavoli straordinari da istituire entro 15 giorni dalla richiesta. Le sigle sindacali hanno espresso un parere favorevole sull’accordo. Sindacati e RSU hanno inoltre chiesto maggiore chiarezza e tempi certi per l’attuazione della sperimentazione in merito allo smart working.
L’Assessore Andrea Zini allo Sviluppo del Personale e Benessere Organizzativo del Comune di Udine ha sottolineato l’importanza del confronto costruttivo con le rappresentanze sindacali e le RSU, dichiarando: “Il dialogo tra amministrazione e sindacati è fondamentale per gestire al meglio la vita lavorativa dei nostri oltre 750 dipendenti comunali. Un confronto aperto e costante ci permetterà di affrontare le sfide con equilibrio e attenzione alle esigenze di tutti.”
omune di Udine, primo incontro tra l’Assessore Zini, le sigle sindacali e le RSU del Comune
Durante l’appuntamento è stato fatto il punto sulle politiche del personale in Comune
Si è tenuto ieri pomeriggio, presso la Sala Valle di Palazzo Morpurgo, il primo incontro tra l’Assessore allo Sviluppo del Personale e Benessere Organizzativo del Comune di Udine, Andrea Zini, le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) e le sigle sindacali. Presenti all’incontro anche il Segretario Generale Francesca Finco, la Dirigente delle Risorse Umane Francesca Contin e il Dirigente facente parte della delegazione trattante Renato Pesamosca.
L’incontro si è aperto con un approfondimento sui dati relativi alla gestione del personale da parte del Comune. Come evidenziato dalla Dirigente Francesca Contin, nel 2024 sono state effettuate 101 assunzioni, segnando per la prima volta dopo molti anni un saldo positivo tra assunti e cessati. In particolare, si registra un incremento della categoria D, passata da 222 a 251 unità, e un rafforzamento del corpo della Polizia Locale con dieci nuove unità.
Durante l’incontro è stato presentato il documento “Relazione sulle politiche del personale 2025-2027”, che illustra le principali iniziative per la valorizzazione del capitale umano, la formazione e il potenziamento della dotazione organica. La mappatura delle competenze ha interessato su base volontaria il 50% del personale non dirigente e il 98% dei dirigenti e titolari di Posizione Organizzativa, mentre al questionario sul benessere organizzativo ha risposto il 78% del personale. Sul fronte della formazione, sono stati erogati 696 corsi per un totale di 19.386 ore, con una media di 26 ore di formazione per dipendente. Per quanto riguarda il potenziamento della dotazione organica, sono state avviate 25 procedure di selezione, di cui 18 concorsi pubblici. Sono state avviate due selezioni a tempo determinato per dirigenti, una già conclusa per la Transizione digitale e una per Dirigente di Ambito, e una selezione per alta specializzazione in progetti europei. Inoltre, è stata prevista una procedura per la progressione verticale da categoria B a C di due unità e tre procedure di avviamento dal Centro per l’Impiego.
L’andamento della dotazione organica tra il 2022 e il 2024 mostra un incremento nelle categorie C e D e un aumento della Polizia Locale (PLB) da 65 a 74 unità, mentre il numero dei dirigenti rimane stabile a 11. Il costo del personale comunale è previsto in crescita, passando da oltre 41,5 milioni di euro nel 2024 a oltre 44,3 milioni di euro nel 2027.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha riguardato la firma del protocollo aperto, uno strumento di dialogo che disciplina i rapporti tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali rappresentative e ammesse alla contrattazione collettiva di primo livello. Il protocollo rappresenta un ulteriore canale per favorire il confronto tempestivo sulle questioni individuate dai sindacati, senza sostituire il rapporto diretto con l’Assessore. Prevede la convocazione di almeno due incontri annuali, con la possibilità di richiedere tavoli straordinari da istituire entro 15 giorni dalla richiesta. Le sigle sindacali hanno espresso un parere favorevole sull’accordo. Sindacati e RSU hanno inoltre chiesto maggiore chiarezza e tempi certi per l’attuazione della sperimentazione in merito allo smart working.
L’Assessore Andrea Zini allo Sviluppo del Personale e Benessere Organizzativo del Comune di Udine ha sottolineato l’importanza del confronto costruttivo con le rappresentanze sindacali e le RSU, dichiarando: “Il dialogo tra amministrazione e sindacati è fondamentale per gestire al meglio la vita lavorativa dei nostri oltre 750 dipendenti comunali. Un confronto aperto e costante ci permetterà di affrontare le sfide con equilibrio e attenzione alle esigenze di tutti.”