TREVISO Mangiaracina, Brigati (22’ st Cucciniello), Golin (43’ st Grosu), Sbampato, Nunes, Videkon, Aliu, Posocco (17’ st Gioè), Artioli, Borghesan (7’ st Busato), Farabegoli (7’ st Valenti). A disposizione: Romagnoli, Benacchio, Viero, Maset. All: Parlato.
CJARLINS MUZANE Venturini, Crosara, Fusco (1’ st Domici), Mileto, Furlan (1’ st Steffè) 5, Yabre, Fornari, Gaspardo (24’ st Benomio), Pegollo (24’ st Simeoni), Bonetto, Camara (38’ st Bussi). A disposizione: Giust, Nicoloso, Dionisi, Boi. All: Zironelli.
Arbitro Rossini di Torino.
Marcatore Al 7’ Fusco.
Note Recupero: 2’ e 5’. Calci d’angolo: 4 a 2 per il Treviso . Ammoniti: Sbampato, Fusco e Furlan.
TREVISO – Impresa maiuscola del Cjarlins Muzane che, con una rete lampo di Fusco al 7′ del primo tempo, batte in trasferta il Treviso, seconda forza del campionato, e conquista tre punti di platino.
La squadra di mister Zironelli parte subito forte e, dopo un’occasione fallita da Gaspardo, trova il vantaggio grazie a un destro potente di Fusco, servito da una spizzata di Camara su rimessa laterale di Fornari. Il Treviso, sorpreso dall’avvio veemente degli ospiti, fatica a reagire e si rende pericoloso solo al 25′ con un tiro alto di Aliù.
Nella ripresa, i padroni di casa provano ad alzare il baricentro, ma la difesa del Cjarlins Muzane regge l’urto. Al 22′, Nunes spreca una ghiotta occasione calciando alto, mentre dall’altra parte Steffè sfiora il raddoppio con un tiro-cross insidioso. Nel finale, il portiere del Treviso Mangiaracina nega la gioia del gol a Simeoli con una parata prodigiosa. L’ultimo sussulto è un calcio di punizione di Valenti che si spegne alto sopra la traversa.
La rete di Fusco vale oro:
“Una vittoria di grande prestigio, frutto di una prestazione di squadra solida e determinata” ha dichiarato mister Zironelli a fine partita. “Abbiamo giocato con grande intensità e abbiamo saputo soffrire quando il Treviso ha spinto per il pareggio. Sono orgoglioso dei miei ragazzi”.
Con questa vittoria, il Cjarlins Muzane si rilancia in classifica e dimostra di poter competere con le squadre di vertice del campionato.
