Grande impatto acustico e scenico, domani al Palamostre, 

con Marco Sollini e Salvatore Barbatano,

definiti dalla critica “le 20 dita d’oro d’Italia”

Musiche di Rachmaninov, Respighi e Ravel: finale travolgente con il Bolero!

È passato un secolo da quando Ottorino Respighi diresse al Teatro Sociale di Udine “Il Tramonto”, poemetto lirico che segnò il successo di una delle primissime stagioni concertistiche degli Amici della Musica. Da allora, ogni mese di marzo, il sodalizio ricorda uno dei momenti storici di una vita lunga 103 anni. Ed è così che il Palamostre anche quest’anno omaggia il compositore bolognese: martedì 25 marzo alle ore 19,22 il concerto del duo pianistico di Marco Sollini e Salvatore Barbatano aprirà proprio con una dedica a Respighi. Lo farà in modo inusuale, con l’accostamento di due gran coda sullo stesso palco. Una scelta artistica di forte impatto acustico e scenico, che riempirà il teatro con una sonorità dai contorni maestosi. Il programma della serata inizia infatti con una trascrizione delle Antiche Arie e Danze per liuto, scritte originariamente per pianoforte a quattro mani. Una Suite che ci riporta al Cinque e Seicento, tra gagliarde, saltarelli e bergamasche. Il cuore del concerto è invece dedicato a Sergej Rachmaninov, con la Suite n.1 op.5 “Fantaisie Tableaux” per due pianoforti (Barcarolle, La nuit, L’Amour, Les Larmes, Paques), che lascerà il posto alla struggente “Pavane pour une infante défunte” di Maurice Ravel (nella versione per due pianoforti di Mario Castelnuovo-Tedesco) e a una delle più celebri pagine della storia della musica: il Bolero. L’atmosfera regalata dai due giganteschi gran coda lascerà sicuramente senza fiato il pubblico in sala. Un’occasione rara per lasciarsi trasportare da quella che è considerata la composizione più coinvolgente dell’autore francese, grazie al ritmo travolgente e al poderoso crescendo che caratterizzano tutto lo sviluppo del brano. 

Il Duo Sollini-Barbatano è nato vent’anni fa, consolidando l’esperienza artistica degli interpreti, che negli anni si sono imposti come duo pianistico italiano tra i più apprezzati, anche a livello internazionale. Definiti dalla stampa russa “le venti dita d’oro d’Italia”, si sono esibiti negli spazi più prestigiosi: Grosse Saal del Mozarteum di Salisburgo, Filarmonica di Cracovia, Smetana Hall di Praga, Teatro di Izmir, Teatro di Malta, Accademia Liszt di Budapest, e poi San Pietroburgo, Jakarta, Santorini, Bad Wildbad, Zagabria e altri ancora, senza dimenticare l’intensa attività nei teatri italiani. Il duo ha effettuato varie registrazioni per la Radio Vaticana e Rai. Nel 2011 il ha eseguito, in prima mondiale assoluta, “Le Mille e una notte” di Patrizio Marrone, con Ugo Pagliai e Paola Gassman quali voci recitanti. Nel 2015 il compositore premio Oscar Luis Bacalov ha scritto e dedicato ai pianisti il brano “Tanghitud 4”. Intensa è la loro attività in sala d’incisione con diversi CD, tra cui uno dedicato all’integrale delle composizioni per pianoforte a 4 mani di Sergej Rachmaninov, uno con musiche da camera di Rossini (condiviso con alcuni artisti prime parti dell’Orchestra della Scala di Milano) e un altro dedicato a Mascagni, oltre a Shéhérazade e Capriccio espagnol nelle versioni originali di Rimskji-Korsakov per pianoforte a 4 mani. Degna di nota l’integrale dei Concerti di Bach per due pianoforti e orchestra, diretti da Francesco D’Avalos, oltre ai lavori per l’etichetta Sony classical, come i Concerti di Mozart e altre produzioni con musiche di Beethoven e Saint-Saëns per la DaVinci Classics, che hanno ricevuto lusinghiere recensioni dalle riviste di settore. Ottimo riscontro ha avuto inoltre il CD con dedicato a Liszt, con il Concerto Patetico e la monumentale Dante Symphonie, che ha ricevuto e la nomina all’ICMA. 

La 103^ Stagione degli Amici della Musica è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione FVG, della Fondazione Friuli e del Comune di Udine, grazie al sostegno della BCC Banca di Udine, Confindustria Udine, NordGroup e Oro Caffè (che offre a tutti i presenti un caffè prima di ogni concerto), accanto alle già consolidate sinergie con Università di Udine, ERT, Fondazione Renati, ABAU Accademia Tiepolo, Società Filologica Friulana e Club per l’Unesco di Udine. Prevendite su Vivaticket e al botteghino del Palamostre, con biglietti acquistabili fino a esaurimento dei posti, 40 minuti prima di ogni concerto. 

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