CJARLINS MUZANE – REAL CALEPINA 1 – 1

CJARLINS MUZANE Venturini, Steffè (12’ st Camara), Fusco (20’ st Furlan), Mileto, Yabre, Benomio (12’ st Gaspardo), Nicoloso (20’ st Bussi), Dominici (25’ st Simeoni), Fornari, Bonetto, Boi. A disposizione: Giust, Crosara, Dionisi, Seno. All. Zironelli.

REAL CALEPINA Giroletti, Brero, Vallisa, Ekuban (28’ st Zappa), Strechie, Musatti (25’ st Petito), Henin (18’ st Concas), D’Amuri, Ruffini, Menegatti (9’ st Duda),Tosini (38’ st Paderno). A disposizione: Panio, Farrauto, Tortelli, Orlandi. All. Espinal.

Arbitro Ventrone di Roma 1 (Corbelli di Rimini – Chiarillo di Moliterno).

Marcatori Al 20’ Tosini (rigore); nella ripresa, al 50’ Camara.

Note Recuperi: 1 e ’ e 5’. Calci d’angolo: 5 a 2 per la Real Calepina. Espulso: Mileto al 19’ pt per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Henin, Yabre e Paderno.

Il calcio è battaglia, sudore, resistenza. Il Cjarlins Muzane si trova subito con l’elmetto in testa, costretto a combattere in dieci per quasi tutta la gara contro una Real Calepina sorniona, che aveva già assaporato il bottino pieno. Ma il destino ha il piede destro di Camara e si manifesta all’ultima folata: un guizzo felino che incendia il “Della Ricca” e sancisce l’1-1 finale.

E dire che l’avvio sembrava promettente per gli uomini di Moras. Dopo appena due minuti, Fusco e Nicoloso orchestrano un bel triangolo da corner, con quest’ultimo che pennella al centro per la testata dello stesso Nicoloso: palla fuori di un soffio. La Real Calepina, tuttavia, risponde al quarto d’ora con D’Amuri, il cui traversone trova Tosini in tuffo: il colpo di testa sorvola la traversa. È il preludio al vantaggio ospite.

Minuto 20: Giroletti spazza lungo e innesca la corsa di D’Amuri, che entra in area e incrocia la traiettoria di Mileto. L’arbitro Ventrone vede il contatto e senza esitazione indica il dischetto. Non solo: sventola il rosso al difensore di casa, lasciando il Cjarlins Muzane in inferiorità numerica. Dagli undici metri si presenta Tosini, che spiazza Venturini con freddezza glaciale.

La trincea friulana si chiude, la fatica a risalire il campo è evidente. Solo al 41’ un sussulto: cross di Steffè, Nicoloso ancora di testa, ma Giroletti blocca senza affanno. La ripresa scorre senza lampi per un’ora, con la Real Calepina che cerca il colpo del KO: al 64’ il corner di Strechie trova la capocciata di Brero, che gira verso la porta ma manda alto.

Moras si gioca la carta Camara, ed è il franco-africano a scuotere la squadra: al 75’ il suo destro dal limite impegna Giroletti, che respinge sui piedi di Furlan. Il centrocampista, anziché concludere, cerca l’assist per Bussi, ma la difesa sbroglia. Dall’altra parte, è Zappa a spaventare Venturini con una punizione velenosa al 78’: il portiere vola e smanaccia in angolo.

Poi, quando il cronometro è ormai agli sgoccioli, ecco il colpo di scena. Fornari pennella un cross preciso, Camara controlla in area e scocca il destro: palla a fil di palo, imprendibile per Giroletti! Il “Della Ricca” esplode, il triplice fischio di Ventrone si perde nel boato.

Finisce così, con il Cjarlins Muzane che esce dal bunker con un punto prezioso. La Real Calepina, a lungo padrona del campo, si morde le mani. Ma il calcio, come la guerra, si vince anche con la resistenza. E stavolta, i friulani hanno saputo soffrire e colpire al momento giusto.