in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine
La Compagnia dello spettacolo incontrerà il pubblico a Casa Teatro. Ospite il giornalista e critico musicale Andrea Ioime, conduce la giornalista Fabiana Dallavalle
Udine, 9 gennaio 2023 – Dopo la pausa festiva, la Stagione di prosa del Teatro Nuovo Giovanni da Udine riparte con il grande musical. Da martedì 17 a giovedì 19 gennaio sarà infatti in scena uno degli spettacoli più attesi del momento, Pretty Woman il Musical, che in Italia sta conquistando il pubblico.
Mercoledì 18 gennaio alle 17.30 la Compagnia dello spettacolo incontrerà il pubblico a Casa Teatro. Ospite il giornalista e critico musicale Andrea Joime, conduce la giornalista Fabiana Dallavalle (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
Scritto in coppia da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola, lo spettacolo si avvale di una colonna sonora che è un mix di canzoni pop e romantiche scritte da due compositori d’eccellenza, Bryan Adams e il suo fidato co-autore Jim Vallance, e dell’indimenticabile successo mondiale del 1964 “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison.
Quella che vedremo sul palcoscenico del teatro friulano è la trasposizione fedele dell’omonimo film con gli indimenticabili Julia Roberts e Richard Gere, che ha già incantato Broadway. Il ricco e affascinante uomo d’affari Edward Lewis incontra per caso Vivian Ward, giovane squillo, e decide di assumerla per una settimana come sua compagna. Sembrerebbe solo una storia di soldi e invece… sarà l’inizio di una travolgente, meravigliosa storia d’amore.
Accanto alla tematica sentimentale, che ha appassionato un pubblico eterogeneo di sognatrici e sognatori, alcuni temi molto attuali sono ancora il punto di forza di questa splendida favola a metà strada tra Cenerentola e My Fair Lady: la rivalsa di una donna alla ricerca di sé e della sua dignità; la volontà di non discriminare l’altro e di cambiare il proprio modo di pensare per avvicinarsi all’altro; la forza dei sentimenti che hanno la meglio su fama e denaro; il superamento delle apparenze in un mondo che non riesce ad andare oltre i preconcetti.
Protagonista è la splendida musica degli anni ’80, eseguita dal vivo da una band di 6 elementi in stile pop/rock, proprio come l’autore della colonna sonora, Bryan Adams. Le musiche sono tipiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990 così come lo sono le ambientazioni dello spettacolo. Come sulla scena si affrontano e si vivono sentimenti contrastanti, così le tematiche romantiche saranno accompagnate da canzoni lente mentre le tematiche più accese e coinvolgenti, legate al riscatto e alla realizzazione dei propri sogni, saranno più ritmate e intense. La musica rimane quella originale scritta da Bryan Adams, non è intervenuto alcun elemento di modifica, adattamento o rielaborazione in questo allestimento tutto italiano, dove i numeri musicali mantengono viva la forte connessione tra i brani del musical e la cifra stilistica che contraddistingue il suo autore.
La trama
La giovane squillo Vivian Ward (Beatrice Baldaccini) incontra per caso il ricco e affascinante uomo d’affari Edward Lewis (Thomas Santu) arrivato a Beverly Hills per concludere un affare. Dopo una notte insieme, lui rimane colpito dalla simpatia e dalla bellezza di lei e la ingaggia per tutta la settimana come sua compagna offrendole 3000 dollari. L’amico e avvocato di Edward, Philip Stuckey (Gabriele Foschi), gli consiglia di portare con sé una ragazza a una cena d’affari per fare colpo con David Morse (Lorenzo Tognocchi), capo della grossa compagnia marittima che Lewis vuole acquistare. Invita quindi Vivian e le lascia i soldi per comprarsi gli abiti adatti. Nonostante le difficoltà legate all’essere ingiustamente maltratta da alcune commesse dei negozi di Rodeo Drive, Vivian trova l’aiuto del direttore dell’albergo, Mr. Thompson (Cristian Ruiz), che la manda nella sartoria di una sua amica e le insegna il comportamento da tenere a tavola nelle occasioni mondane. Intanto la relazione tra Vivian ed Edward da normale rapporto d’affari diventa sempre più simile all’amore, di questo ne è testimone Kit (Martina Ciabatti Mennell), giovane prostituta e amica di Vivian.
Vivian ed Edward si innamoreranno l’uno dell’altra sebbene provengano da mondi totalmente diversii
NOTE DI REGIA
PRETTY WOMAN è una romantica storia d’amore tra due persone nate in situazioni completamente diverse; uno è “nato con la camicia”, l’altra in un quartiere povero e squallido. Quando nasci ricco, come Edward nella nostra storia, hai sicuramente più possibilità nella vita, ma questo non significa che tu abbia una vita umanamente più appagata. Vivian, la nostra protagonista, ha avuto una giovinezza dura con poche possibilità, ma ha una vita interiore ricca, è orgogliosa e fiera di sé.
Il destino unisce Edward e Vivian, e quando aprono i loro cuori e le loro menti l’uno all’altro, così come ad altri modi di pensare alla vita e al mondo, diventano l’un l’altro persone migliori. Se osiamo andare oltre i (pre)giudizi, lo status sociale e l’ego, possiamo vivere una vita libera ed emotivamente soddisfacente. “Non sono i vestiti, è quello che c’è dentro di te” dice Vivian.
Un altro elemento molto importante nello spettacolo è il sogno: tutti abbiamo bisogno di avere dei sogni. Happy Man, il nostro terzo personaggio principale rappresenta il destino. Tutti possiamo cercare dei segni nella vita che ci diano una direzione, che siano da guida. Ogni giorno possiamo fare nuove scelte e ogni scelta avrà delle conseguenze, Happy Man e la sua tribù guidano la storia e sperano di aprire i nostri occhi agli altri, ai sogni e alle opportunità. I sogni possono darci uno scopo, qualcosa per cui lottare. Non accontentarti, non arrenderti, osa fare quel passo e mantieni vivo il fuoco nel tuo cuore.
Ultimo, non per importanza, raccontiamo la storia di una giovane donna che trova la forza in se stessa e osa scegliere ciò in cui crede fermamente. Una delle sue citazioni è: “Sono così stanca di lasciare che tutti, tranne me, definiscano il valore di una donna”.
Il team creativo principale dello spettacolo è femminile e non è un caso. Daremo a Pretty Woman la nostra impronta personale e faremo di Vivian una donna forte e stimolante per tutti gli spettatori.
Sogniamo che lei possa cambiare un po’ la tua vita e che quando tornerai a casa farai quel passo che avresti sempre voluto ma che non hai mai osato fare.