In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, a calendario per domenica 3 dicembre, la Comunità del Melograno promuove il nuovo calendario del 2024. L’iniziativa, realizzata dall’Associazione, presieduta dal professor Giorgio Dannisi, è in questi giorni in esposizione nell’atrio del The Space Cinema, a Pradamano, e poi sarà itinerante, anche presso l’agenzia Celtic Tour Viaggi, in via Vittorio Veneto. L’atto conclusivo della mostra fotografica sarà il 21 dicembre, quando verrà proposta in sala Ajace, a Udine, in occasione della premiazione del concorso “Solidalmente Giovani”, che quest’anno vive la sua edizione numero 25 e coinvolge circa 600 studenti, in rappresentanza di una trentina di scuole della Regione Friuli Venezia Giulia.
Ogni mese è contraddistinto da meravigliose foto artistiche, con i ragazzi della Comunità che si sono prestati come modelli d’eccezione, ognuno dei quali portavoce di uno dei diritti sanciti dalla Convenzione delle Nazioni Unite in favore delle persone con disabilità. Con le immagini di Paolo Sant e la grafica di Jessica Lima, il calendario vuole rappresentare anche fotograficamente e digitalmente la propria determinazione. Il calendario della Comunità del Melograno è a disposizione di tutti, facendo un’offerta di 5 euro.
I ragazzi della Comunità sono anche molto attivi con una serie di iniziative di inclusione sul territorio e di concreto aiuto alla popolazione: a Pradamano si sono cimentati nella pulizia degli spazi pubblici e nel ripristino di una panchina comunale a Lovaria. E, proprio nella frazione di Lovaria, sono in via di completamenti i sei nuovi appartamenti costruiti dal sodalizio del professor Dannisi, che si sommano alla casa già ristrutturata ed utilizzata per ospitare i ragazzi della Comunità del Melograno.
Nella Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, la Comunità del Melograno dà dunque un contributo importante ed entusiastico nel veicolare il corretto ed adeguato messaggio. Non sono riconosciuti “nuovi” diritti alle persone con disabilità, ma si ribadisce che queste ultime devono godere degli stessi diritti riconosciuti a tutti gli altri, attraverso, in particolare, la rimozione di tutte le “barriere comportamentali e ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri”.