a cura di RITA MASCIALINO
L’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci – postproduzione grafica di Gianni Strizzolo
Introduzione
È stata inaugurata la RUBRICA Secondo Umanesimo Italiano a cura di Rita Mascialino a uscita libera sul quotidiano online udinese-life, Direttore Responsabile Gianni Strizzolo: fotografo in Udine e presso il Messaggero Veneto, fotografo d’arte, reporter, Fondatore e Presidente del ‘Premio Angelo del Castello ®’ nelle due Edizioni: Cultura Economia Sport e per la Fotografia d’Arte. Nella Rubrica non vengono, necessariamente, rielaborate nella sintesi tutte le novità presenti in ciascun singolo studio, ma solo si scelgono i più rilevanti dettagli di critica semantica tra le numerose innovazioni di Rita Mascialino a livello nazionale e internazionale nel campo delle interpretazioni di opere letterarie e artistiche in generale. Tali sintesi saranno agevolmente identificabili dagli interessati attraverso il sottotitolo relativo alla Rubrica ‘Rivisitazioni Esegetiche Innovative’ di Rita Mascialino. Il titolo si riferisce al non conformismo nell’ambito delle interpretazioni, delle traduzioni letterarie che sono esse stesse frutto di interpretazione dei testi a livello interlinguistico, ossia su due o più ambiti linguistici, estetici e concettuali, in una parola: semantici, questo in memoria del grande Umanesimo Italiano, alla cui rivendicazione di una corretta esegesi e non alterata ad usum Delphini del significato dei testi hanno sacrificato la vita tanti Umanisti. Certo, per uscire dal conformismo e innovare esegesi dei testi qualora la loro semantica lo richieda, ci vuole audacia e in queste sintesi si trovano appunto tali speciali interpretazioni uscenti dal grigiore conformistico e innovative nell’ambito della semantica. Gli esiti esegetici innovativi, pur esposti qui in sintesi, compaiono sempre doverosamente corredati da dimostrazioni o prove sul piano logico, immancabili nelle ipotesi sostenute nella fattispecie come deve essere ed è in qualsiasi percorso che voglia avere credibilità, anche scientificità.
Rita Mascialino