Viaggi a Torino, e nella superba armonia di Palazzo Madama incontri l’Europa.
Ovunque, nelle stanze eleganti che trapelano profumo di Francia, di Spagna e d’Austria, nel sotterraneo splendore di Augusta Taurinorum, nelle ceramiche nei vetri preziosi del cinquecento e nella magia della quadreria che da secoli lontani sembra guardare noi piccoli borghesi del Duemila, loro, quadri del Cinquecento, Sei, Sette, Ottocento, abituati a guardare nobili dai modi delicati.
A Palazzo Madama trovi anche i preziosi mobili che narrano un mondo di artigiani che coniugano il legno in infiniti modi.
Però quando entri nella sala liberty ti immergi nel Novecento e trovi anche riferimenti al nostro friulano Raimondo D’Aronco, protagonista anche nella vita torinese.
La reazione che ti aspetti è quella della citta che deve superare il trauma della perduta capitale.
Con il trasferimento della capitale del regno a Roma, dopo un primo sbandamento la città reagisce è offre un sussulto culturale che si traduce in un impulso dinamico potentemente internazionale.
La città nelle sue più mirabili pagine, si mostra esuberante e generosa anche dalla vetta di Palazzo Madama.
Da lassù la città si distende e una legenda ti dà la possibilita di scorgere la meraviglia di Torino 2023.
La delicata cortesia di personale che possiede un sorriso generoso, la professionalità di questi operatori interni e la loro preoccupazione di offrirti al meglio ospitalità, sono indimenticabili ingredienti della qualità di vecchi e nuovi torinesi.
Torino Palazzo Madama, appuntamento da non perdersi.
Vito Sutto