Serie A
UDINESE DEVASTANTE, PRIMA VITTORIA AL FRIULI
Contro un Bologna irriconoscibile la formazione di Cioffi vince largamente effettuando un buon salto in classifica in ottica salvezza
UDINESE – BOLOGNA 3 – 0
UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele (st 25’ Zarraga), Lovric, Walace (st 35’Samardzic), Payero, Kamara (st 42’ Masina); Pereyra (st 35’ Thauvin); Lucca (st Success) . Allenatore: Cioffi
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch (st 10’ Lucumì), Beukema, Calafiori, Kristiansen (st 10’ Fabbian); Freuler, Moro (st 10’ Aebischer), Urbanski (st 28’ Van Hoijdonk); Ferguson, Saelemaekers (st 10’ Orsolini), Zirkzee. Allenatore: Motta
ARBITRO: Orsato di Schio
RETI: pt 23’ Pereyra; st 3’ Lucca, 7’ Payero
NOTE: Angoli: 7 – 7. Ammoniti: Urbanski, Feguson, Pereyra, Zirkzee, Fabbian, Success. Recuperi: 4’ e 5’. Spettatori: 24mila.
UDINE – L’Udinese che non ti aspetti sbaraglia al Friuli un Bologna in odore d’Europa ed è la prima vittoria casalinga dei bianconeri in un campionato finora ricco più di amarezze che di soddisfazioni. Possesso palla che nel primo tempo premia comunque il Bologna (81% contro il 19 dell’Udinese) ma tiri in porta rossoblù zero, ed è anzi la formazione di Cioffi (che schiera in porta Okoye al posto di Silvestri) a passare in vantaggio dopo 23’ con Pereyra, che mette dentro una respinta di Skorupski sulla conclusione dalla media distanza di Payero. Un’Udinese che sin dal via ha attaccato con decisione e i rossoblu a prendere le misure dopo pochi minuti ma senza risultati efficaci in fase offensiva, con il funambolo Zirkzee troppo isolato e le progressioni sulla sinistra di Urbanski controllate senza troppa fatica dalla retroguardia bianconera. Bologna in sostanza irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni in campionato e in Coppa Italia che dopo soli 3’ nella ripresa subisce il raddoppio friulano, con Lucca a correggere in rete un tiro di Lovric. Passano 3’ e l’Udinese triplica con una secca conclusione di Payero, pronto ad approfittare di una confusa fase difensiva del Bologna. Bianconeri scatenati e Bologna alle corde come un pugile suonato, con Motta ad operare nell’immediato ben quattro cambi, alla ricerca di riaprire la gara ma è ancora Lucca ad andare a segno, seppure in fuorigioco, con rete annullata di conseguenza. Con Pereyra e Payero ad orchestrare il gioco e Lucca punto di riferimento offensivo, l’Udinese gestisce fino al termine, in un contesto nervoso (con anche l’espulsione dalla panchina di un dirigente del Bologna), l’ampio vantaggio senza rischiare nulla e al fischio finale sotto la curva per i bianconeri è finalmente festa grande.
Edi Fabris